Era accusato di presunte violazioni su alcuni procedimenti nei quali si sarebbe dovuto astenere: assolto. (Nella foto il tribunale di Siracusa)

Sottotraccia le correnti della magistratura sono già fibrillazione per la nomina del successore di Leonardo Guarnotta che, dopo una lunga e prestigiosa carriera, è andato in pensione. Ecco gli schieramenti e gli uomini in campo.

La Terza Commissione del Csm ha proposto al sostituto procuratore di Palermo Nino Di Matteo il trasferimento ad altra sede. Ma il magistrato ha risposto che preferisce aspettare.

Per il magistrato si sono riaperte le porte grazie alla proposta alternativa presentata dal togato Aldo Morgigni, di Autonomia e Indipendenza.

L'ultima parola spetterà al plenum dell'organo di autogoverno della magistratura.

Alla fine è stata la politica a superare le divisioni della magistratura. Ad andare oltre le correnti del Csm. E Francesco Lo Voi è diventato il capo dei pm palermitani, avendo la meglio su Guido Lo Forte e Sergio Lari. Pronti i ricorsi degli "sconfitti".

Francesco Lo Voi è il nuovo procuratore di Palermo. Il Csm ha scelto una figura 'moderata', considerata lontana dai 'veleni' del Palazzo di Giustizia. "Nessun condizionamento".

Dopo il dibattito interno al Csm, il sindacato dei magistrati chiede "forti ed ulteriori limitazioni" per l'accesso a cariche politiche delle toghe. L'ultimo caso, con strascico di polemiche, è stato quello della Contrafatto. Ma i precedenti in Sicilia non mancano

La prossima settimana il plenum del Csm sceglierà il nuovo capo dei pm palermitani fra Lo Forte, Lari e Lo Voi. L'ufficio si presenta all'appuntamento con profonde divisioni. Dal processo sulla trattativa Stato-mafia al concorso in Direzione antimafia, dall'allarme attentati ai magistrati che scelgono di entrare in politica: il clima resta pesante.

"Provvederemo presto, ho chiesto alla commissione competente di pronunciarsi già nella settimana prossima". Così il vice presidente del Consiglio superiore della magistratura, Giovanni Legnini.

La polemica del procuratore facente funzioni di Palermo, Leonardo Agueci, durante la 'Giornata di incontro di formazione integrata' in corso nella Prefettura del capoluogo.

"Finora abbiamo potuto contare su un procuratore e su un procuratore facente funzioni che ci hanno supportato in modo importante. Le critiche di Di Lello? Così si isolano i magistrati".

"Proporrò una tempistica adeguata".

Un grado superiore a quello che aveva l'ex pm quando un anno fa ha lasciato la magistratura, con conseguenti benefici in termini di pensione e Tfr.

Dal 2008 Salvatore De Luca guidava la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto. Il suo è un ritorno a Palermo. Il magistrato sarà uno dei vice del nuovo procuratore che dovrebbe essere Guido Lo Forte.