Che in “zona salvezza” ci fossero solo 27 punti vendita dei 45 totali, purtroppo, si sapeva già. Ma l'elenco dettagliato dei licenziamenti (leggi qui), a pochi giorni di distanza dal disco verde acceso dalla sezione fallimentare del tribunale di Catania sul “concordato preventivo” tra creditori e acquirenti, giunge comunque come una doccia fredda.