Piero Pelù accusa l'ex assessore provinciale alla Cultura: "Per colpa sua non ci hanno più ingaggiato per suonare nell'Isola". la replica dell'esponente di Forza Italia: "Hanno fatto un comizio, non un concerto".

"Riparte il Centro Destra", questo il titolo dell'incontro con cui i "berlusconiani dell'Etna" hanno voluto scambiarsi gli auguri di Natale. E c'è chi, ieri, non ha potuto non sottolineare che la nuova Forza Italia a Catania conta maggiormente volti provenienti da Alleanza Nazionale.

Il gruppo a Palazzo dei Normanni non si è ancora diviso. E nel frattempo si litiga su chi dovrà ereditare il bilancio.

Piatto ricco durante la rassegna stampa quotidiana in diretta su Radio2: il compleanno di Papa Francesco, il botta e risposta infinito tra Napolitano e Brunetta, la marcia dei Forconi su Roma, Dudù e Corona (All'interno il video)

Accuse di trasformismi, ripicche, veleni. E la polemica è servita.

"Non esistono rendite di posizione o vantaggi acquisiti e che le fughe in avanti e le autoproclamazioni non solo sono inutili ma anche dannose”, dice il parlamentare

In consiglio si costituisce il gruppo legato al Cavaliere.

Conferenza stampa a Palazzo dei Normanni con i deputati Marco Falcone, Salvo Pogliese e Santi Formica, tutti e tre aderenti a Forza Italia.

La fedelissima di Silvio Berlusconi sceglie la giornata mondiale contro la violenza sulle donne per dichiarare: "La stragrande maggioranza di noi, quando vede un uomo ricco e potente si butta a pesce". Immediate e variegate le reazioni su Twitter e sui social.

I sì sono stati 171, i no 135. Per ottenere la fiducia sarebbero bastati 154 voti favorevoli. Romani, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Madama: "Non ci sono più le condizioni per restare in maggioranza".

Dopo 14 anni di segreteria politica insieme, arriva il divorzio tra Pino Firrarello e il senatore Vincenzo Gibiino. A dividerli chi li unì, Silvio Berlusconi. E, se il sindaco di Bronte opta per Alfano, l'ex coordinatore del Pdl etneo rimane con il Cavaliere. E ritrova gli ex An.

Il centrodestra acese si prepara alle elezioni comunali per la scelta del nuovo primo cittadino. La spaccatura all'interno del Pdl ha creato un momento di stand by.

Il post Pdl è alquanto nebuloso nell’hinterland etneo. I rumors si riconcorrono di ora in ora. Ben poche però sono le certezze. A Mascalucia, Gravina, Trecastagni e San Gregorio sembra profilarsi l’ennesimo duello tra le due anime etnee del “Popolo della libertà”.

"Coerentemente con i miei valori resto in Forza Italia lavorando, come sempre ho fatto, per l'unità del centrodestra siciliano e nazionale".

Il dopo Pdl a Palazzo degli Elefanti.