Josip Ilicic sembra un uomo nuovo, sorride, non fugge alla vista di microfoni e telecamere, anzi, parla. Parla di sé, del suo (finalmente suo) Palermo e della salvezza. Un segnale positivo in vista di un finale di campionato in cui pochi, a dire il vero, avevano sperato.

Josip Ilicic sembra un uomo nuovo, sorride, non fugge alla vista di microfoni e telecamere, anzi, parla. Parla di sé, del suo (finalmente suo) Palermo e della salvezza. Un segnale positivo in vista di un finale di campionato in cui pochi, a dire il vero, avevano sperato.

Josip Ilicic sembra un uomo nuovo, sorride, non fugge alla vista di microfoni e telecamere, anzi, parla. Parla di sé, del suo (finalmente suo) Palermo e della salvezza. Un segnale positivo in vista di un finale di campionato in cui pochi, a dire il vero, avevano sperato.

Lo sloveno disputa una delle migliori prove da quando veste il rosanero, sciorinando giocate d'alta scuola dall'inizio alla fine del match. Bene anche l'argentino che chiude il match con un imperioso colpo di testa.

Lo sloveno disputa una delle migliori prove da quando veste il rosanero, sciorinando giocate d'alta scuola dall'inizio alla fine del match. Bene anche l'argentino che chiude il match con un imperioso colpo di testa.

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Il Palermo vince tre a uno contro la Samp di Delio Rossi a Genova. E adesso torna a sognare. Torna a sperare in una salvezza che pareva impossibile.

Il Palermo vince tre a uno contro la Samp di Delio Rossi a Genova. E adesso torna a sognare. Torna a sperare in una salvezza che pareva impossibile.

Il Palermo vince tre a uno contro la Samp di Delio Rossi a Genova. E adesso torna a sognare. Torna a sperare in una salvezza che pareva impossibile.

Allenamento a porte aperte al Barbera per il Palermo che ha disputato una partitella in tre tempi contro gli allievi. Applausi e cori di incitamento per la squadra di Sannino che si è imposta per 8-0 con Ilicic e Miccoli in grande evidenza. Hernandez ha giocato a ritmi già importanti considerato il grave infortunio da cui è reduce. E il procuratore di Miccoli smentisce Zamparini: "Per Fabrizio nessuna offerta dagli Emirati. La priorità è il Palermo".

Allenamento a porte aperte al Barbera per il Palermo che ha disputato una partitella in tre tempi contro gli allievi. Applausi e cori di incitamento per la squadra di Sannino che si è imposta per 8-0 con Ilicic e Miccoli in grande evidenza. Hernandez ha giocato a ritmi già importanti considerato il grave infortunio da cui è reduce. E il procuratore di Miccoli smentisce Zamparini: "Per Fabrizio nessuna offerta dagli Emirati. La priorità è il Palermo".

Allenamento a porte aperte al Barbera per il Palermo che ha disputato una partitella in tre tempi contro gli allievi. Applausi e cori di incitamento per la squadra di Sannino che si è imposta per 8-0 con Ilicic e Miccoli in grande evidenza. Hernandez ha giocato a ritmi già importanti considerato il grave infortunio da cui è reduce. E il procuratore di Miccoli smentisce Zamparini: "Per Fabrizio nessuna offerta dagli Emirati. La priorità è il Palermo".

Il presidente del Palermo in un'intervista alla Gazzetta parla a tutto campo. Dalle residue chance di permanenza in serie A all'annuncio del raddoppio del premio salvezza per i rosa, dai big che potrebbero lasciare il club come Ilicic e Miccoli al mea culpa sull'esonero di Sannino. E assicura: "In caso di retrocessione allestiremo una squadra come quella della promozione con Guidolin che l'anno successivo centrò l'Europa".

Il presidente del Palermo in un'intervista alla Gazzetta parla a tutto campo. Dalle residue chance di permanenza in serie A all'annuncio del raddoppio del premio salvezza per i rosa, dai big che potrebbero lasciare il club come Ilicic e Miccoli al mea culpa sull'esonero di Sannino. E assicura: "In caso di retrocessione allestiremo una squadra come quella della promozione con Guidolin che l'anno successivo centrò l'Europa".

Il presidente del Palermo in un'intervista alla Gazzetta parla a tutto campo. Dalle residue chance di permanenza in serie A all'annuncio del raddoppio del premio salvezza per i rosa, dai big che potrebbero lasciare il club come Ilicic e Miccoli al mea culpa sull'esonero di Sannino. E assicura: "In caso di retrocessione allestiremo una squadra come quella della promozione con Guidolin che l'anno successivo centrò l'Europa".