Il presidente dell'Ars replica al senatore catanese: "Non ha più il potere di un tempo, ed è nervoso. Il disastro del partito è iniziato quando ha iniziato a occuparsene lui, attraverso Castiglione". La Mantia (Giovane Italia) parla di "dirigenti senza eserciti", mentre il deputato Vinciullo chiede la testa dei tre coordinatori.