L'ex presidente della Regione Raffaele Lombardo, prima di entrare in aula, si ferma con i giornalisti per parlare di Catania e del suo primo cittadino.

Colpo di scena poco prima dell'inizio della requisitoria del processo Iblis: Raffaele Lombardo, dopo anni di contrasti, apre a Bianco...VIDEO

L'ex Governatore a Livesiciliacatania spiega di avere letto le pagine che lo accusano (assieme al figlio Toti) di voto di scambio, ed è arrivato ad una conclusione: tutto parte dalla sua elezione a presidente della Regione.

CATANIA - Raffaele Lombardo fa sul serio. Ha letto il fascicolo per cui è indagato insieme al figlio per voto di scambio e a LiveSiciliaCatania spiega perchè secondo lui è diventato "un collezionista di processi".

Raffaele Lombardo, in fretta e furia, ha convocato i giornalisti per dare la sua versione dei fatti in merito all'indagine in cui è coinvolto insieme al figlio. "Non ho mai promesso posti di lavoro - afferma l'ex presidente della Regione - quello di cui sono accusato è un finto voto di scambio. Sono rammaricato perchè tutto questo polverone servirà a nascondere i veri voti di scambio che si sono consumati davanti agli occhi di tutti. Su mio figlio è stata fatta un'ingiustizia". Lombardo, infine, si lascia andare a un commento in merito alla prossima udienza per il processo che lo vede imputato per il reato di concorso esterno. "Sono fiducioso - dichiara - nel giudizio".

Le dichiarazioni dell'ex Governatore.

L'ex governatore: “Privitera è un mio sostenitore da prima che nascesse, nel senso che il padre appoggiò mio padre alle elezioni comunali di Catania nel 1970. Nessuno scambio quindi, nessuna interessata conversione".

Le più importanti operazioni contro i Mirabile e la mafia militare dei Santapaola sono arrivate a sentenza con il rito abbreviato. Tutti i particolari.

Lo aveva annunciato anche l'anno scorso, dopo le dimissioni da Presidente della Regione: "Mi ritiro e mi dedico all'agricoltura". Ma a febbraio il leader autonomista si candidò al Senato. E' veramente un addio?

Il sindaco di Firenze in Sicilia per dare manforte ai candidati del centrosinistra. Video Beppe Mammino.

E stato uno dei collaboratori più stretti dell'ex presidente della Regione, oggi Alessandro Lo Presti è la voce dei renziani alle falde dell'Etna. "Ci sarà un circolo tematico dedicato all'autonomia e risveglieremo le nostre città". VIDEO

Netta vittoria per la coalizione che ha sostenuto il neo eletto sindaco di Grammichele, con oltre mille i voti di vantaggio da Luisa Digeronimo a quota 2256. Con Idee in Movimento, al terzo posto, si classifica Francesco Specchiale con 1538 preferenze e, infine, Teresa Pitrella candidato portavoce del Movimento 5 Stelle con 442 voti.

Il presidente della Regione a tutto campo. "Nessuna ambiguità nel rapporto tra il mio movimento e il partito. Ne ho parlato con Epifani: non ha voluto nemmeno commentare. Le rotazioni rischiano di bloccare la Regione? Non credo. E in alcuni casi non potevamo fare altrimenti: alla Programmazione, per sei mesi, non è stato speso un euro di Fondi europei. Il passato? Non tutto ciò che hanno fatto Lombardo e Cuffaro è da buttare".