E' ancora vivo il ricordo della "deportazione" degli abitanti dello storico quartiere, cacciati per fare posto ai palazzoni di corso Sicilia e alle voragini di corso Martiri della Libertà.  Oggi, di fronte ai progetti di riqualificazione del rione, crescono i timori che quanto accaduto possa ripetersi.

Come già avvenuto per il Registro delle unioni civili, è stato il sindaco Bianco stesso ad illustrare all'aula la delibera. Si proseguirà la prossima settimana con la votazione degli emendamenti.

Il primo evento in programma si terrà nella settimana di Pasqua, con il coinvolgimento di sette giovani artisti che lavoreranno contemporaneamente alla realizzazione di wall paintings o murales e graffiti, ispirati al tema “la Città di Catania”.

Adesso la parola passa al Consiglio comunale.

Passeggiata dell'assessore nel quartiere accompagnato dagli esponenti del Comitato.

L'assessore all'Urbanistica Salvo Di Salvo ha fatto un tour nel quartiere accompagnato da alcuni componenti del comitato civico.

L’assessore Di Salvo (nella foto): “L'iniziativa si inserisce nel quadro generale di ricerca della legalità”.

L'assessore all'Urbanistica ha convocato  i rappresentanti dell'associazione negli uffici di via Biondi.

Una provocazione, anche se avanzata concretamente dai rappresentanti di Confcommercio, per rendere decorosa a livello urbanistico la città. L'assessore Di Salvo: "Su questa questione - spiega- apriremo un tavolo di confronto per affrontarla anche dal punto di vista giuridico".

"Una volta completati i lavori - spiega l'assessore all'Urbanistica Salvo Di Salvo - chiederemo alla Società di installare un sistema di videosorveglianza per evitare nuove occupazioni da parte di disperati”.

Prima di qualsiasi intervento, però, bisognerà provvedere alla sistemazione in abitazioni consone dele ultime otto persone delle quasi 40 che abitavano la fossa all'angolo con via Colajanni, dove è scoppiato il rogo.

Tra le molte novità introdotte nella bozza, proprio le tematiche ambientali, legate all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, oltre quelle legate alla riduzione del rischio sismico, ma anche procedure più snelle per ottenere autorizzazioni e documentazione.

L'assessore Di Salvo risponde al Comitato assicurando la disponibilità dell'amministrazione a incontrare chiunque ne faccia richiesta. "L'incontro - afferma -  potrebbe rappresentare anche un'occasione per fare chiarezza".

Il consiglio comunale ha votato favorevolmente le deduzioni dell'amministrazione alle obiezioni avanzate da Legambiente, Comitato No Pua e Adas, sulla variante relativa al progetto della ditta Stella Polare e che riguarda la zona meridionale della città.