PALERMO - L'attesissima intervista a Ruby Rubacuori, l'allora diciassettenne regina principessa del bunga bunga, non ha deluso le aspettative: dalla protesta del tribunale alle notti di Arcore al dolore persone, Ruby ha risposto con una calma quasi glaciale fino alla fine, quando la domanda del giornalista Sandro Ruotolo: "Permetterebbe a sua figlia di frequentare un posto come Arcore?" ha fatto scattare la ragazza: "Perché dovrei vietarle una cosa che io ho fatto? Erano solo delle cene...". Il giornalista le chiede del bunga bunga, facendole notare che è stata proprio lei la prima a parlarne. "L'incosapevolezza dei 17 anni a volte ti può purtare, e mi dispiace, a raccontare delle frottole", si spiega la giovane che poi assicura di non aver mai conosciuto Francesco Chiesa Soprani, l'agente di Noemi Letizia che la settimana scorsa - sempre al programma di Michele Santoro - aveva affermato che la bionda napoletana fece sesso col Cavaliere da minorenne. "Non l'ho mai conosciuto. Ma da quando è scoppiato il caso Ruby è facile dire: 'l'ho conosciuta e mi ha raccontato delle serate di Arcore'".