di Leonardo Guarnotta. In queste torride giornate di fine agosto le cronache sportive hanno dato grande risalto, facendone una cassa di risonanza mediatica, alla diatriba che ha visto protagonisti Josè Mourinho, l’esuberante allenatore dell’Inter, e Marcello Lippi, il compassato commissario tecnico campione del mondo, reo, agli occhi dello “special one”, di essersi macchiato del reato di lesa maestà.