(rp) C’è una nuvola dello sloveno che incupisce gli occhi e inzuppa, tracimando in pioggia, le caviglie di Josip Ilicic. Il suo ultimo colpo di tacco si è smarrito in una nebbia che non finisce. Il suo sorriso franco c’è ancora, perché Josip è un bravo ragazzo, ma conserva tracce di gelo. C’era una volta un […]