"So di essere innocente", aveva detto. Il tempo le ha dato ragione.

Ecco dove dovrà essere inviato il curriculum.

Intervista al sovrintendente del Massimo di Palermo, Francesco Giambrone: “La cultura del piagnisteo? Si vince con l’entusiasmo”.

Grossi, che ha 57 anni, è presidente di Federculture e dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha ricoperto le cariche di vicepresidente della Fondazione MAXXI e di Direttore Generale dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

L'annuncio è apparso sul sito di vendita online Ebay, secondo il nuovo sovrintendente della Fondazione Orchestra sinfonica siciliana "è verso questa direzione che bisogna muoversi".

Il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini ha nominato Francesco Giambrone nuovo sovrintendente della Fondazione lirica palermitana. L'archittetto Marsala potrebbe essere il suo successore in giunta.

Giambrone resterà però assessore fino al Festino. Al suo posto in giunta potrebbe entrare Giuseppe Marsala.

Sentenza storica del Tribunale di Messina sul sistema di scelta dei dirigenti dei Beni Culturali. Il caso era stato sollevato dal dirigente Salvatore Scuto. Livesicilia ha tentato, senza successo, di contattare Sergio Gelardi per la replica.

Dopo le notizie sulle presunte "spese follli" dell'ex sovrintendente del "Bellini", Repubblica racconta di un affidamento dato a una ditta in odor di mafia. Il neo assessore ai Beni culturali si difende su Sudpress, giornale che oggi parla di "metodo Boffo". L'intervento di Raciti.

Valeria Grasso nominata sovrintendente della Foss parla con Livesicilia dei suoi progetti. "Crocetta? E' l'uomo della rivoluzione. A chi pensa che non sia competente dico...".

I dipendenti senza stipendio da quattro mesi decidono di occupare il teatro. “La nostra pazienza e finita” - affermano. In tanti lamentano l’assenza della politica. Uno striscione fuori dal teatro recita: “Crocetta, Stancheris, Bianco dove siete?”.

Scimone, nominato dall'assessore Sgarlata (nella foto) ha ricevuto un avviso di garanzia con l'accusa di avere dato parere favorevole all'installazione di un ascensore, vicino Palazzo Ciampoli, a Taormina, una residenza signorile in stile catalano che risale al 1412.

Dedica da parte del Comune al soprintendente ai beni artistici per la Sicilia occidentale dal 1942 al 1949 che riuscì a salvaguardare il patrimonio monumentale della città durante i bombardamenti del secondo conflitto mondiale.

I componenti del Consiglio d'amministrazione dell'Inda (Istituto nazionale del dramma antico) rassicurano sulle procedure di nomina del nuovo sovrintendente della fondazione: "Per la prossima stagione teatrale e culturale assicuriamo la piena attività di tutte le strutture preposte all'organizzazione degli eventi".

L'esponente del Pdl si scaglia contro le presunte pressioni esercitate da Leoluca Orlando per il cambio al vertice dell'ente: “Si tratta di una scelta che nulla ha a che vedere con il merito e i risultati artistici e gestionali del sovrintendente Cognata di cui unanimemente viene riconosciuto il valore e la straordinaria competenza".