Dopo due serate in cui è risultato impeccabile sotto ogni punto di vista, Pierfrancesco Favino è incappato nel suo primo scivolone. Durante la terza serata del 68esimo Festival di Sanremo, l’attore romano si è calato nei panni di Steve Jobs inscenando una gag in lingua americana. A doppiarlo in italiano è stato il regista Rolando […]

Volantinaggio davanti la Facoltà di Medicina per promuovere la petizione sul decreto legge che discriminerebbe i transgender.

Norrie May Welby, 52 anni, ha vinto la sua battaglia. La Corte Suprema australiana ha riconosciuto il suo diritto a non definirsi nè uomo nè donna. Norrie è il primo "neutro" essendo stata ufficializzata la nascita del terzo sesso. Nato maschio in Scozia ed emigrato a Sydney, Norrie May Welby si è sottoposto ad un intervento chirurgico per diventare donna. Nel momento in cui ha interrotto la cura ormonale, ha però stoppato anche la sua evoluzione. Non era a suo agio nel ruolo di uomo, tantomeno in quello di donna. Da quel giorno si è battuto per non essere identificato né come maschio né come femmina. E per questo è diventato in tutto il mondo un simbolo del "terzo sesso". La vittoria di Norrie è stata accolta con gioia dalle associazioni transgender e dai gruppi per la difesa dei diritti per la parità sessuale.

E' rivolto alle persone con disabilità, a stranieri e transgender.

Il termine “trans” non le piace. “Se proprio dobbiamo etichettare chiamatemi “transgender”. E’ la storia di Vittoria, nata uomo, che non ha paura di vivere da donna all’ombra dell’elefante.

Il 23enne brasiliano vince il titolo internazionale che premia la bellezza transgender 2013. Venticinque concorrenti hanno rappresentato diciassette paesi del mondo. Il concorso si è svolto in Thailandia.