PALERMO – “Il regolamento comunale sulle tariffe della Tari deliberato dalla giunta colpisce le categorie più deboli e acuisce la crisi di commercianti ed artigiani – dice in una nota il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – l’importo totale è di quasi trenta milioni in più rispetto al contratto di servizio di Amia, denaro che viene tolto ai contribuenti in maniera irrazionale. Compito del Consiglio Comunale è quello di modificare il regolamento spalmando il costo del servizio, detratto il ricavato dalla lotta all’evasione (otto milioni circa), per fasce omogenee rispetto al reddito. Sulle agevolazioni presenteremo le nostre modifiche, per le fasce più deboli e soprattutto per quelle colpite maggiormente dalla crisi economica. Per le agevolazioni pensiamo alle famiglie con disoccupati a carico, ai giovani in cerca di prima occupazione, ai mono redditi che vivono da soli, a chi ha perso il lavoro negli ultimi 3 anni. Per commercianti e artigiani incontreremo le associazioni di categoria per ascoltare le loro proposte. Una cosa deve essere chiara, il regolamento lo approverà il consiglio comunale in tempi brevi, prima della rata a saldo, mentre il regolamento sulla Tasi può attendere”.
"Il regolamento lo approverà il consiglio comunale in tempi brevi, prima della rata a saldo, mentre il regolamento sulla Tasi può attendere”.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo