PALERMO
Amelia 6,5. Il gol di Di Vaio gli rovina un po’ la domenica. Però è sempre attento, puntuale, dirige la difesa con sicurezza. Si esalta una prima volta contro Di Vaio, nella ripresa si oppone bene a Marchini.
Kjær 7. Sempre più sicuro in difesa, ma anche quando – e ormai lo fa di frequente e con grande sicurezza – si sgancia in avanti per partecipare alla manovra e per saltare in area. Segna la sua terza rete stagionale e viene ammonito per un fallo tattico nel finale.
Carrozzieri 6,5. Si muove bene, disinnesca gli attaccanti del Bologna, che comunque non vivono una giornata straordinaria.
Bovo 6. Prestazione pulita, senza infamia e senza lode.
Cassani 6,5. È tornato a correre, l’esterno destro è in ripresa. Ha gamba, si muove bene, partire dieci metri più avanti non gli dispiace.
Migliaccio 6,5. Corsa e colpi di testa, quando serve, il suo marchio di fabbrica. In un centrocampo che conta parecchie defezioni è quello che corre di più e tampona quando c’è da tamponare.
Liverani 6,5. Esce alla distanza, con le sue verticalizzazioni e la sua intelligenza tattica. Fa ragionare la squadra, sempre, dettando i tempi. Cavallerescamente cede la fascia di capitano al palermitano Giovanni Tedesco.
Balzaretti 6,5. Unisce quantità e qualità nelle sue sgroppate. Sfonda spesso sulla sua fascia.
Tedesco 7. Esce osannato dalla folla, complimentato dai compagni, dolorante per l’ennesimo infortunio a un centrocampista rosanero. La prima da titolare del trentasettenne palermitano, con la fascia di capitano al braccio, è sontuosa. Trascina i compagni, si spinge in avanti e lascia partire il cross che Belleri trasforma in autorete.
Cavani 6,5. Tanto movimento e tanta corsa, come sempre. Un po’ più d’egoismo del solito in qualche frangente, quando sarebbe stato più opportuno favorire con un assist un compagno più libero. Hernandez è più altruista e gli mette su un piatto d’argento il suo tredicesimo gol in campionato.
Succi 7. Il Bologna, la squadra della sua città, gli porta bene. Una settimana fa era stato decisivo, siglando il 2-2 finale con l’Inter, stavolta si è ripetuto contro i rossoblù, trafitti anche all’andata. Una rete figlia di un bell’inserimento, ma non solo. L’attaccante emiliano ha anche colpito una traversa e si è mosso molto bene, anche se il feeling con Cavani deve migliorare.
Hernandez 6,5. Colpi, giocate e numeri che fanno leccare i baffi allo stadio. E un gol mancato, perché s’impappina appena in area e consente al portiere Colombo di respingere. Alla fine fornisce l’assist al “fratello maggiore” Cavani per il 4-1.
Savini 6. Un altro tassello di questa sua stagione della rinascita. Fa quello che Ballardini vuole, un elemento umile e prezioso come pochi.
Morganella sv. Dopo mesi di attesa debutta lo svizzero, che fa vedere una buona falcata e un paio di incursioni in avanti.
BOLOGNA
Colombo 5,5. Esordiente.
Belleri 5. Sfortunato (ma non solo).
Moras 5,5. Spaesato.
Terzi 4,5. Non pervenuto.
Zenoni 5,5. Disinnescato.
Mudingayi 6. Positivo.
Volpi 5. Ingenuo.
Amoroso 6. Lottatore.
Valiani 5,5. Insufficiente.
Marazzina 5. Nervoso.
Di Vaio 6. Puntuale.
Marchini 6. Pericoloso.
Osvaldo 5,5. Impalpabile
Adailton sv.