PALERMO – Nonostante la buona prestazione da parte dell’intera squadra, Anteria TeLiMar non riesce a battere i cugini dell’Ortigia in un match combattuto fino alla fine. Agli ordini degli arbitri Biagio D’Alessio, di Quarto (NA), e Arnaldo Petronilli, di Civitavecchia, termina 9 a 8 per i padroni di casa.
L’avvio di partita è favorevole agli ospiti, che vanno subito in vantaggio con una controfuga di Di Patti e una bella rete allo scadere dei 30 secondi di possesso palla da parte di Galioto. I siracusani, però, cominciano lentamente a carburare e pareggiano i conti con Muneroni e Puglisi. Il primo parziale finisce sul 2 a 2. L’Ortigia passa subito in vantaggio all’inizio del secondo quarto di gioco con Abela. Sul 3 a 2 segna per Anteria TeLiMar ancora Galioto, ma l’Ortigia ribatte con Rotondo. La partita vive di botta e risposta e i ragazzi di Quartuccio rimontano ancora. Prima, pareggia Lo Cascio e, poi, Raimondo su uomo in più realizza il 4 a 5. Il secondo tempo termina subito dopo il goal di Bezic che riporta la partita sul risultato di perfetta parità: 5 a 5.
Terzo tempo al cardiopalma. Le due squadre giocano a ritmi elevati, ma mancano spesso il bersaglio grosso. Dopo la rete di Di Luciano a inizio parziale, infatti, non succede nulla di rilevante fino alla fine della terza frazione di gioco.
È il quarto tempo a decidere il match. Dopo la rete del 7 a 5 arrivata grazie ad un tiro dal centro di Abela, Anteria TeLiMar si sbilancia e subisce dopo svariati errori in attacco la rete dell’8 a 5 firmata in controfuga da Di Luciano. Di Patti sembra riaprire la partita con il goal dell’8 a 6. La rete dell’9 a 6 di Rotondo a 1 minuto dalla fine sembra chiudere definitivamente il match. Nell’ultimo minuto di gara, però, gli ospiti vanno a segno due volte con Di Patti e Lo Cascio, che porta la partita sul -1. Gli ultimi 10 secondi risultano troppo pochi per provare l’assalto finale. Anteria TeLiMar, dunque, perde la seconda di fila e viene superato dal Nuoto Catania che batte il Bologna in trasferta.
“Complimenti a tutti i miei ragazzi – ha dichiarato a fine gara il presidente Marcello Giliberti – che hanno messo in acqua tutto il loro cuore, giocando con grande intensità dall’inizio alla fine del match, onorando la pallanuoto e la fortissima Ortigia, contro cui abbiamo giocato alla pari fuori casa. Abbiamo mostrato un bel gioco, abbiamo frenato fino ad un certo punto le ripartenze fulminee dei nostri avversari, per portare a casa i tre punti dovevamo soltanto essere un po’ più cinici in attacco, dove vedendo ‘ingabbiati’ dagli aretusei i nostri bomber Zubcic e Lo Cascio, avremmo dovuto sfruttare un po’ meglio alcuni spazi che ci sono stati concessi. Nell’Ortigia sugli scudi il portiere Patricelli che ha parato davvero l’imparabile, facendo la differenza. Buono l’arbitraggio con un unico sostanziale appunto relativamente ad un controfallo fischiato a Zubcic a tre minuti dalla fine mentre eravamo in attacco in due contro uno, con il risultato ancora aperto. Sono molto soddisfatto del nostro campionato indipendentemente dall’eventuale accesso o meno ai play-off. Alla fine di questa partita ‘maschia’ ed intensa, un ‘quinto tempo’ con torta finale con gli amici dell’Ortigia, a suggellare un rapporto basato su collaborazione, rispetto e lealtà sportiva”.
IL TABELLINO
CC Ortigia: 1.Gianluca Patricelli, 2.Simone Nicche, 3.Martino Abela 1, 4. Dario Puglisi 1, 5.Sebastiano Di Luciano 3, 6.René Bezic 1, 7.Gianluca Muneroni 1, 8.Vincenzo Calò, 9.Raffaele Rotondo 2, 10.Gabriele Trovato, 11.Stefano Vinci, 12.Andrea Martelli, 13.Andrea Negro – Allenatore: Gino Leone
Anteria TeLiMar: 1.Alessandro Sansone, 2.Kresimir Zubcic (cap.), 3.Gabriele Galioto 2, 4.Fabrizio Di Patti 3, 5.Alberto Andaloro, 6.Luciano D’Aleo, 7.Giorgio Giliberti, 8.Adriano Covello, 9.Francesco Paolo Lo Cascio 2, 10.Mario Raimondo 1, 11.Aldo Ercolano, 12.Antonio Tuscano, 13.Fulvio Adelfio – Allenatore: Ivano Quartuccio