VITA (TRAPANI) – L’aver udito distintamente colpi di martello che venivano dall’interno del Municipio ha permesso al maresciallo Sebastiano Ferrarello, comandante della stazione dei carabinieri di Vita, nel Trapanese, di sventare un furto ai danni proprio del palazzo municipale del centro belicino. Il sottufficiale non era in servizio, stava passeggiando e non ha esitato un attimo ad entrare in azione dopo anche avere scoperto la porta forzata di un ingresso secondario. Facendo giungere una pattuglia della sua stazione, con il supporto di altri carabinieri, è entrato nell’edificio scoprendo il malvivente e arrestandolo al termine di un inseguimento finito sul tetto di una chiesa adiacente.
In manette è finito Giuseppe Vattiata, 32 anni, di Vita: per lui l’accusa è quella di tentato furto aggravato e danneggiamento. Il gip del Tribunale di Marsala ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Vita.