Non leggo nemmeno l'articolo, non ne vale la pena. Ad ogni modo, ripongo tutta la mia fiducia in Conte, nonostante non faccia assolutamente parte dei politici che mi ispirano fiducia.

Non leggo nemmeno l'articolo, non ne vale la pena. Ad ogni modo, ripongo tutta la mia fiducia in Conte, nonostante non faccia assolutamente parte dei politici che mi ispirano fiducia.
i dirigenti in teoria sono 559, quelli che sono a capo di aree e servizi sono 479, gli 80 di differenza sono tra i dirigenti generali, uffici di gabinetto, uffici speciali, fondo pensioni, aran e posti fuori ruolo. Le riduzioni previste per il prossimo biennio sono fatte sull'elemento età, ossia gente che raggiungerà il limite dei 67 anni e cocci e quindi andrà via, ma non tiene conto di quelli che invece andranno via per raggiunto limite contributivo, e questo perchè ovviamente chi di competenza non lo sa e lo scopre per via dell'istanza del dipendente. Per cui alla fine della fiera se resteranno senza dirigenti un centinaio di strutture non ci si meravigli, considerato che peraltro questa proposta è datata 2023, che i dirigenti sono stati prorogati ben due volte, ora arriverà al terza e per un periodo di tempo insufficiente e ce ne vorrà una quarta.
A casa..
Piena solidarietà al sig. Sindaco, sono profondamente dispiaciuto. Le Istitizioni facciano quadrato.
in questi casi la castrazione è la giusta pena
Un film già visto
Non è la prima volta che i dissalatori arrivano in Sicilia come “soluzione dell’ultima ora”. Gall’inizio degli anni 2000 alcuni impianti fissi vennero progettati o addirittura realizzati, proprio nei luoghi in cui adesso verranno impiantati i “moduli” nuovi: Gela, Porto Empedocle, Trapani e isole Eolie. Furono abbandonati o disattivati tra il 2012 ed il 2015 dopo pochi anni di esercizio a causa dei costi eccessivi, dell’alto consumo energetico e della scarsa efficienza nel lungo periodo. Quello di Trapani, ad esempio, richiedeva circa 30 milioni di euro solo per l’acquisto del gasolio necessario al suo funzionamento. Per quello di Gela la Regione paga ogni
anno, ad impianto spento ed in rapido degrado, 10 milioni di euro di debiti pregressi. Sveglia presidente!