ROMA- Nove persone sono morte, in base all’ultimo bilancio disponibile, e 821 sono rimaste ferite in seguito a un violento terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito la costa orientale di Taiwan.
Il sisma, secondo l’Istituto geofisico statunitense Usgs, è stato localizzato a 18 km a sud-est di Hualien City, a circa 155 km a sud della capitale Taipei, ad una profondità di 34,8 km.
Dopo la prima scossa ce ne sono state un centinaio di assestamento, nove delle quali misurate tra magnitudo 5 e 6. Altre due hanno superato la magnitudo 6 secondo i dati del Centro sismologico Cwa. Lo riporta Il Taipei Times. Il terremoto di questa mattina è stato avvertito in tutta Taiwan, poiché il sisma è stato poco profondo, ha spiegato il direttore del Cwa Wu Chien-fu.
Secondo l’ultimo aggiornamento diffuso dal Central Disaster Response Center delle 16,30 locali 10.30 in Italia), le persone intrappolate tra le macerie sono stimate adesso a quota 127