Da due settimane si era separato dalla moglie e voleva convincerla a tornare insieme “con le buone”. Così si è presentato a casa sua con un fucile da caccia, regolarmente detenuto, e l’ha puntato verso di lei minacciandola di morte. Ha, però, poi avuto un ripensamento e ha rivolto la canna del fucile verso di sé e ha detto alla donna che si sarebbe ucciso. L’ex moglie, allora, ha fatto finta di assecondarlo ma – temendo che l’uomo facesse sul serio – ha intanto chiamato i carabinieri che sono riusciti ad arrestare Luigi Branchina, 41 anni, violenza privata aggravata e porto abusivo di arma comune da sparo.
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