Al G8 tiene l’asse Obama-Hollande-Monti. “Il nostro imperativo è promuovere la crescita e l’occupazione”: questo quanto si legge nel comunicato conclusivo del G8 che si è tenuto a Camp David e che chiede all’Europa non solo il risanamento dei conti pubblici, ma anche l’attuazione di un’agenda per la crescita. Il consiglio di fine giugno sarà preceduto da un trilaterale a Roma con Hollande e Merkel per concertare le decisioni da prendere. Sul caso Grecia, invece, i leader al summit mostrano interesse perchè il Paese “resti nell’Eurozona rispettando gli impegni presi”.
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