Torna in carcere per stalking - Live Sicilia

Torna in carcere per stalking

Torna in carcere, dopo appena 10 giorni di libertà provvisoria, un operaio edile di Gela, Giuseppe Raniolo, di 43 anni, che già il 7 febbraio scorso era stato arrestato con l’accusa di stalking in danno di una donna di 64 anni, della quale si era invaghito. Entrambi lavorano nell’indotto del petrolchimico dell’Eni: lui come ponteggiatore, lei come operaia in una impresa di pulizie. Scarcerato dopo due giorni, con la diffida a non avvicinarsi più alla vittima, Raniolo è stato fermato, sabato scorso, da una volante della polizia, intervenuta su richiesta di alcuni automobilisti che avevano segnalato al 113 la presenza di un soggetto dalla guida spericolata. A bordo della propria auto, infatti, lo stalker si era lanciato all’inseguimento dell’auto della donna e, dopo aver azzardato diversi sorpassi in mezzo al traffico, aveva provato a bloccarla ripetutamente. I poliziotti lo hanno raggiunto e arrestato in via Settefarine. Raniolo è stato rinchiuso nel carcere di Gela.


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