PALERMO – Più corse, sin dalle prime del mattino fino alla sera tardi, per consentire a chi atterra a Punta Raisi o parte con l’aereo di raggiungere il Falcone-Borsellino comodamente in treno. Questa la novità che dovrebbe partire dal 9 dicembre, in risposta alle richieste dei pendolari, e che attende solo i crismi dell’ufficialità.
La riattivazione lo scorso ottobre della linea ferrata tra Palermo e il suo aeroporto, infatti, aveva lasciato l’amaro in bocca a numerosi utenti: se da un lato la tratta ferroviaria tra la città e lo scalo è stata ripristinata, dopo mesi di stop a causa dei lavori del passante, gli orari non sono sempre compatibili con quelli dei voli. Una situazione di disagio che colpisce soprattutto chi parte o arriva alle prime ore del mattino o la sera tardi, visto che in questi momenti della giornata non ci sono treni a disposizione.
I pendolari hanno iniziato a protestare e Trenitalia, su richiesta della Regione, sembra così pronta a correrei ai ripari. Fra tre settimane, stando ai primi annunci, il primo treno partirà già alle 4 del mattino dalla Stazione centrale verso il Falcone-Borsellino, con un convoglio ogni 30 minuti, e l’ultimo rientrerà all’una di notte con fermate solo a Notarbartolo, Lolli e Palazzo Reale-Orleans. Le corse così saranno anche più veloci facendo meno fermate, riducendo così il tempo di percorrenza a 44 minuti con soste solo a Palazzo Reale-Orleans, Lolli, Notarbartolo e Francia.
Ma le novità potrebbero non essere finite. Giovedì si è infatti svolto un incontro in Regione che ha fatto il punto sulle richieste dei pendolari che, sul loro blog, annunciano l’avvio della gara per il wi-fi sui treni e il servizio snack su alcune tratte.
