Giuseppe Ayala (Mondadori, pp. 169, € 12). Dalle stragi di Capaci e via D’Amelio alla risposta dello Stato, dalle bombe di Roma, Milano e Firenze alla bufera di Tangentopoli, si sono moltiplicati i misteri e le domande che riguardano il ruolo della mafia nelle vicende italiane e il mancato rinnovamento politico e istituzionale che sembrava ormai possibile. Ripercorrendo i suoi anni in Parlamento a partire dal ’92, Giuseppe Ayala spiega i cambiamenti all’interno della mafia e le relazioni con l’ambiente politico, e ricostruisce quelle “troppe coincidenze” che si sono ripresentate in quella storia recente che ormai non appartiene più solamente alla Sicilia, ma a tutto il Paese.
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