Trovato un cadavere carbonizzato | E' di un muratore di 51 anni - Live Sicilia

Trovato un cadavere carbonizzato | E’ di un muratore di 51 anni

L'auto si trovava sotto un ponte. Indagano i carabinieri.

Nell'agrigentino
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FAVARA (AGRIGENTO) – Il cadavere carbonizzato di un uomo è stato trovato dentro una Fiat Punto, completamente distrutta dalle fiamme, in contrada Ciaula, lungo la provinciale che collega Aragona con Grotte, in territorio di Favara, nell’Agrigentino. L’auto si trovava sotto un ponte. I vigili del fuoco, intorno alle 7, sono stati allertati per un incendio di sterpaglia e quando sono giunti sul posto hanno trovato il cadavere. Indagano i carabinieri.

L’incendio ha fuso le Le targhe della Fiat Punto e i carabinieri stanno cercando di risalire all’intestatario dell’auto attraverso il numero di telaio. Il luogo del rinvenimento dell’auto, in aperta campagna, lascerebbe ipotizzare un incontro serale o notturno. Il cadavere è irriconoscibile. Lo scorso 3 giugno, in contrada Cardaci, fra Campobello di Licata (Ag) e Delia (Cl), era stata trovata, vicino a un caseggiato abbandonato, la Fiat Brava – anch’essa incenerita – con all’interno i resti di un uomo, risultati poi – attraverso l’esame del Dna – appartenere a Calogero Ciulo, 44 anni, di Canicattì (Ag), ex gestore di una rosticceria, scomparso da casa dal 27 maggio.

L’identificazione
E’ di un muratore di 51 anni di Racalmuto il cadavere completamente irriconoscibile trovato all’interno della sua Fiat Punto, sul sedile di guida, posteggiata sotto un ponte lungo la provinciale 85, la cosiddetta ”Racalmare” in territorio di Favara. I carabinieri del reparto operativo di Agrigento stanno adesso interrogando familiari e conoscenti dell’uomo. Secondo il procuratore capo di Agrigento, Renato Di Natale, il delitto ”non sembrerebbe inquadrabile in qualcosa che ha a che fare con la criminalità organizzata”. Dalla tarda mattina ha cominciato a farsi largo anche l’ipotesi del suicidio. Troppi interrogativi, però, rimangono ancora senza alcuna risposta. All’identità della vittima i carabinieri sono risaliti grazie alla targa dell’autovettura parzialmente e al numero di telaio.

(Fonte ANSA)


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