Sono 17 le ordinanze di custodia cautelare, di cui 4 in carcere, e 13 agli arresti domiciliari, in corso di esecuzione con un’operazione condotta dai carabinieri e dalla questura di Massa e coordinata dalla procura, nei confronti di due associazioni per delinquere operanti nel territorio apuano e nelle province di La Spezia, Lucca e Pistoia. Secondo l’accusa, sarebbe stato realizzato un giro di truffe ai danni di Enti pubblici locali e compagnie di assicurazione. Tra le accuse anche episodi estorsivi e di corruzione.
Avete letto bene “nigeriana”………poichè per la sinistra italiana, benpensanti ed intellettuali vari esiste solo e soltanto Cosa Nostra. Come dire fatti la fama e va curcati…….
Per francesco:
ancora a parlare di nigeriani?
Ma non le è bastata la cantonata presa con i fantomatici boss nigeriani a Palermo che in realtà erano benefattori di un’associazione umanitaria e non c’entravano nulla con la mafia, come attestato da sentenza di primo grado, sentenza d’appello e sentenza di cassazione?
Ma non lo avete capito che la mafia è italianissima, è nata in Italia e che le mafie più ricche e potenti al mondo sono italiane e spadroneggiano in Italia e nel mondo?
Ma vuole davvero paragonare una tizia accusata di prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con i boss stragisti di Cosa Nostra, oppure con i boss della ndrangheta e della camorra?
La gente e gli storici ridono quando sentono parlare di nigeriani invece che di mafia italiana!!!