PALERMO – Tornaranno domani in Olanda e quella che porteranno a casa non è di certo una delle “cartoline” migliori di Palermo. Lui ha un braccio fratturato, con tanto di ingessatura. Trenta i giorni di prognosi che i medici dell’ospedale Civico hanno stabilito per una perfetta guarigione. La moglie, invece, ha ancora viva nella mente quella scena in cui il marito, 71enne, si è ritrovato a terra, sull’asfalto di via del Celso cercando di difendere con tutte le sue forze la propria macchina fotografica.
Un giovane extracomunitario se ne è impossessato con violenza ieri pomeriggio, per poi darsi alla fuga. Quando sono partite le ricerche della polizia, l’olandese era già stato trasportato in ospedale in evidente stato di choc. Una vicenda amara, ma che si è conclusa con un sorriso accennato stamattina nei locali della squadra mobile di Palermo, dove i due turisti, dopo la brutta avventura sono rientrati in possesso di quanto gli era stato rubato.
I poliziotti hanno infatti passato al setaccio tutta la zona di via del Celso e gran parte dei vicoli del centro storico e sono riusciti a risalire ad un magazzino in via Scarparelli riconducibile al malvivente, al momento ancora ricercato. Un vero e proprio deposito di refurtiva, risultato di diversi colpi messi a segno nelle ultime settimane. Gli agenti hanno trovato nove telefoni cellulari, anche di ultima generazione, una video camera, documenti di varia natura sottratti alle vittime, targhini di ciclomotore, numerosi portadocumenti e porta monete, borse femminili ed una macchina fotografica, corrispondente, per marca e modello, a quella sottratta solo qualche ora prima al malcapitato turista olandese.
La vittima aveva infatti fornito una descrizione precisa del rapinatore e di fronte ad alcune fotografie di pregiudicati, non ha avuto dubbi ed ha indicato senza esitazione l’autore del colpo ai suoi danni. L’ennesimo nei confronti dei turisti che si trovano in città. Soltanto la scorsa settimana nel mirino dei rapinatori era finito un gruppo di francesi, derubato nei pressi di via Trieste, a pochi metri dal mercato di Ballarò. La polizia consiglia di contattare lo 091.210850 a chi, recentemente, sia stato vittima di furti o scippi: i propri oggetti potrebbero far parte della maxi refurtiva trovata nel magazzino dell’africano.