PALERMO – Parte da Baucina un intero container di aiuti umanitari per l’Ucraina. La corsa alla solidarietà nella comunità in provincia di Palermo è iniziata pochi giorni dopo lo scoppio del conflitto e ha portato a riempire 22 pedane piene di vestiti, cibi a lunga scadenza, prodotti medicali e bevande. I doni sono stati caricati e adesso il carico è partito verso la Polonia dove si tiene la prima accoglienza dei profughi ucraini.
A donare il viaggio sono tre aziende del posto la Brt, Baucina Recycling Tyres Srl, impresa attiva nel riciclo di pneumatici fuori uso e la Baucina Eco Service Transport Srl che si occupa di logistica e trasporti e l’impresa edile Tecno proget.
L’iniziativa #BaucinaperlUcraina è stata lanciata dall’associazione “Il Presepe Meccanico di Baucina”, guidata da Salvatore Lo Cascio. “L’intenzione – ha spiegato il giovane baucinese – è quella di aiutare una popolazione in grave difficoltà”.
E’ iniziata così, la missione di raccogliere viveri, medicine e dispositivi di prima necessità. Il resto è frutto della generosità della comunità baucinese, poco meno di duemila abitanti. Velocemente è partito il tam tam sui social network e in tanti hanno risposto all’appello. I locali della Confraternita di Santa Fortunata, partner dell’iniziativa, si sono così riempiti di coperte, cibi a lunga conservazione, pannolini, medicinali e presidi medici. In quest’ultimo caso importante è stata la collaborazione del Rotary EClub Colonne d’Ercole che ha raccolto medicinali presso le farmacie e parafarmacie di Palermo. Molti farmaci sono stati acquistati con i contributi economici dei baucinesi. Collaborazione è arrivata anche dall’associazione “Sapere per costruire” e dalle istituzioni scolastiche locali.
Poi è nato il problema logistico a cui hanno prontamente risposto Best, Brt e Tecno proget con l’adesione all’iniziativa dell’amministratore delegato delle tre società Pietro Porcaro. “Abbiamo subito condiviso l’iniziativa e messo a disposizione quello che serviva per la realizzazione del trasporto – racconta Porcaro – crediamo fortemente nel ruolo sociale dell’impresa – aggiunge – e per questo abbiamo sentito il dovere di fare la nostra parte”. Le società hanno così messo a disposizione della causa automezzi, container, autisti per poter affrontare il viaggio di circa 1800 chilometri.
Collaborazione all’iniziativa comunitaria anche dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Fortunato Basile che ha creato i contatti ufficiali in Polonia attraverso ambasciate e consolati. “Di fronte a tutto quello che è stato realizzato in così poco tempo – commenta il sindaco Basile – non posso che dirmi che essere orgoglioso di appartenere a una comunità così solidale e coesa. Baucina non è nuova a queste dimostrazioni di straordinaria empatia. Quest’ultima iniziativa per l’Ucraina è l’ennesima prova di una grande attenzione sociale e umana”.