La Commissione europea ha deciso di respingere il Documento programmatico di bilancio italiano e di chiederne uno nuovo, che dovrà essere inviato entro tre settimane a Bruxelles. La decisione, attesa dal governo, è stata annunciata a Bruxelles. Lo spread è subito risalito a 310. In una intervista a Bloomberg, il premier Conte ha anticipato che ‘non c’è un piano B. Il deficit al 2,4% del pil è il tetto’. Si può modificare la sostanza della manovra? ‘Sarebbe per me difficile, non potrei accettarlo’, risponde. Intanto, Sergio Mattarella ha firmato il decreto fiscale modificato dal governo. Non c’è il carcere per gli evasori. ‘Legge entro l’autunno’, promette Di Maio, che ha fiducia nei mercati: ‘Vogliono bene all’Italia. Si deve vincere la paura’. ‘Non vogliamo uscire dall’euro né dall’Ue ma cambiare le regole di Bruxelles che danneggiano l’Italia’, dice Salvini.
Il no di Bruxelles.
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