PALERMO- Botta e risposta tra il capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio comunale di Palermo, Francesco Scarpinato, e il vicesindaco Fabio Giambrone. Secondo l’esponente di FdI, “la decisione del Comune di interdire l’accesso agli uffici ai cittadini senza Green pass è semplicemente assurda, considerato che il presidente Musumeci ieri con una nota ha chiarito che l’ordinanza, su questo punto, non sarà operativa fino al pronunciamento del Garante della privacy. Per non parlare del fatto che buona parte dei servizi non sono svolgibili da remoto: insomma, l’ennesimo pasticcio del sindaco Leoluca Orlando e della sua improvvisata giunta”.
Duello tra vicesindaco e capogruppo Fdi
Parole che, secondo Giambrone “rasentano il paradosso e che arrivano da esponenti che sostengono Musumeci e non riflettono sul fatto che questa amministrazione si è solo adeguata al rispetto di una ordinanza firmata dal presidente della Regione che regolamenta l’ingresso negli uffici pubblici solo ai cittadini possessori del Green pass. Siamo in attesa di comprendere, e non attraverso dei comunicati stampa, se questa ordinanza sarà soggetta a revoca”.
Arriva però la marcia indietro del Direttore generale del Comune: “L’Amministrazione comunale, in attesa di chiarimenti ed eventuali provvedimenti amministrativi integrativi da parte dell’Amministrazione regionale in merito alla eseguibilità dell’Ordinanza presidenziale 84 del 13 agosto, anche alla luce delle richieste di chiarimenti formulate dall’Autorità garante della protezione dei dati personali, non potrà attuare tutte quelle parti della medesima Ordinanza la cui esecuzione possa comportare violazione della normativa sulla riservatezza dei dati e/o possa procurare una interruzione di pubblico servizio. Resta fermo, comunque, l’obbligo di garantire l’accesso ai servizi a tutti gli utenti richiedenti, in modalità in presenza o con modalità telematiche, occorrerà avere cura di assicurare l’erogazione in presenza di tutte le funzioni e di tutti i servizi per i quali risulti impossibile l’espletamento in modalità digitale o da remoto; a tal proposito, la verifica che il servizio o la funzione possano essere assicurati soltanto in presenza fisica va valutata dagli Uffici procedenti”.
“Solo l’intervento riparatore del Direttore evita all’amministrazione comunale l’ennesimo pasticcio ai danni dei cittadini – dice la deputata Carolina Varchi – Forse durante le ferie la giunta non ha l’abitudine di comunicare con gli uffici o anche solo di leggere i giornali, altrimenti avrebbe constatato l’assoluta coerenza della posizione di FdI sull’obbligo di green pass negli uffici pubblici ribadita, da ultimo, dal capogruppo in consiglio comunale Scarpinato”.