sindaco lagalla inproprio e improponibile vada a casa
Un nuovo partito? No, grazie | I dem non se ne vogliono andare
Commenti
Lascia un commento
Gli ultimi commenti su LiveSicilia
Come sempre e come al solito. C'è un'altra parte di città, più grande e più abitata, dove lo spazzamento non si fa e dove in parte non esistono nemmeno i marciapiedi da poterli spazzare.... Si continua ad agire ed a spendere come se tutto il resto non esistesse.
Italia viva mi pare isolata e sola come sempre...
Non ho mai votato Italia viva, non interessato.
Se a i requisiti, schifani, perche ti sei accanito contro di lui?
Al di là di ogni “ragionevole accordo” il commissario di Zingaretti in Sicilia, non mi ricordo come si chiama, farà le liste per la Camera e quelle per il Senato e qui “si parrà la tua nobilitate”. Primarie, gazebo…. sono già un ricordo di chi ne parlerà con nostalgia. Lunghissime e abbandonate al dibattito le liste degli esclusi.
Si autodistruggeranno. Chi sarebbero i Leaders? Rubino? Faraone? Gucciardi? Cracolici? Lupo? Sono ormai bolliti. Pensano a galleggiare e futtirisi a panatica. Fra poco nemmeno si ricorderanno i loro nomi e le loro facce ( che onestamente sono di ….). Addio sogni di gloria.
La storia insegna che chi abbandona la casa madre scompare politicamente. Se si vuole avere qualche minima possibilità di arginare Salvini occorre il ricambio di almeno il 90%, dei candidati per le prossime elezioni. Chi è stato bersaniano, poi renziano e adesso zingarettiano e bene che non venga ricandidato. Largo al ricambio di uomini e idee e si cerchi di far propria qualche buona iniziativa dei gialloverdi. Sicuramente la flat tax, la riduzione drastica delle tasse sul lavoro al sud accompagnata da un poderoso piano per le infrastrutture troverebbero il favore della gente. Non so se Zingaretti lo abbia compreso, voglio sperare di sì, perché altrimenti farà la fine di Occhetto e consegnerà il paese ad uno che è mille volte più pericoloso del cavaliere e il cui unico obiettivo è la secessione delle regioni del nord. Svegliaaaaa!!!!!
Se oggi I cosiddetti dirigenti nazionali del PD avessero il coraggio di proporre Tomaso Montanari Leader della Sinistra Cattollica e Democratica Progressista l’Italia avrebbe la possibilità di diventare un Paese normale in cui corrotti e farabutti non avrebbero più ruolo di camuffare il proprio operato ( rubli, 49 mni €, mancette tunisine ecc. ecc., eolico e squallori vari…..) dietro giustificazioni da saltimbanchi.
Sarebbe il momento di ricordarsi dell’esistenza e del testamento di Valori di Enrico Berlinguer ed Aldo Moro!
Voi del PD a furia di cambiamenti dei loghi e denominazioni, non vi siete soffermati solo all’aspetto esteriore del Partito, ma lo avete cambiato cosi’ profondamente che il (questo merita il nome) PARTITO COMUNISTA retto da Enrico Berlinguer dal quale voi avete raccolto il testimonial insiame ad altri partitini lo Avete fatto talmente snaturato dalle sue fondamenta, strappato dai suoi idoli primari e condivisibili da tutti che è diventato una barzelletta, OK ci sono sempre gli irriducibili illusi e solo questi vi salvano dalla disfatta totale, comunque per tornare al discorso NUOVO PARTITO o meno, oramai vi conosciamo Tutti non è che cambiando pelle noi non sappiamo CHI SIETE!!!! siete sempre voi e basta! purtroppo per NOI!!!!
Già è abbastanza ridicolo il Pd nella sua attuale formazione figuriamoci una sua costola.
Un partito serio dovrebbe buttare fuori questi dissenzienti . Toh si rivede Gucciardi, l’uomo per tutti i cieli.