La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta contro ignoti per minacce aggravate e detenzione di munizioni dopo che il 14 novembre è arrivata alla sede dell’Inter una lettera indirizzata all’allenatore Antonio Conte, con una cartuccia per fucile inesplosa e messaggi minatori.
La società si è rivolta alle autorità ed è stata aperta l’indagine, coordinata dal capo dell’ antiterrorismo Alberto Nobili. Per il tecnico interista la Prefettura ha deciso di far scattare la ‘vigilanza dinamica’: pattuglie di polizia e carabinieri passeranno in strada con più frequenza intorno allo stabile di Milano dove vive.