CATANIA. E’ stato Twitter il social network più utilizzato in questa campagna elettorale 2012 in Sicilia. Grillo, Cancelleri e Movimento 5 stelle, ma anche Crocetta, Musumeci, Miccichè, Fava e Marano: la battaglia elettorale per le elezioni regionali siciliane è stata combattuta anche sui social media, con grande passione e partecipazione non solo da parte dei siciliani.
Ad analizzare il flusso, le tendenze e le connessioni su Twitter, secondo social media per diffusione in Italia dopo Facebook, è stata la start-up Keleyo.it, appena fondata in Sicilia da un gruppo di professionisti catanesi con anni di esperienza sulla Rete e sulle dinamiche che si svolgono sul web.
Keleyo, grazie a una piattaforma tecnologica proprietaria, ha raccolto, ordinato e analizzato il flusso di “cinguettii” degli utenti su Twitter a partire dal 4 settembre e fino al 30 ottobre, due giorni dopo il voto, conclusosi con la vittoria di Crocetta e l’exploit del Movimento 5 stelle nell’isola.
Molto forte la partecipazione: in meno di due mesi sono stati “twittati” oltre 52 mila messaggi da oltre 12 mila utenti diversi (individui e media), e sono stati allegati ai messaggi 12 mila foto o video, con l’utilizzazione di ben 2336 hashtag, cioè parole contrassegnate con il simbolo # che servono a identificare messaggi tematicamente connessi.
L’analisi effettuata da Keleyo.it ha preso in considerazione diversi parametri: il numero di tweet e la loro distribuzione nel tempo, la parole e gli hashtag più utilizzati dagli utenti. I dati dimostrano che il punto di forza del Movimento 5 stelle nell’abilità con cui vengono usati gli strumenti di comunicazione sulla Rete si conferma anche in queste elezioni, ma che anche gli altri candidati e le forze politiche che li hanno sostenuti stanno cercando di attrezzarsi per affrontare adeguatamente la grande sfida del web, terreno sempre più importante nelle strategie di ricerca del consenso anche in Italia.