Messina, la missione è compiuta | Cosenza ko e salvezza raggiunta - Live Sicilia

Messina, la missione è compiuta | Cosenza ko e salvezza raggiunta

La formazione di Lucerelli vince 2-1 con i calabresi e fa partire la festa al Franco Scoglio.

calcio - lega pro
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MESSINA – Sì, adesso si può dire: il Messina è salvo. I giallorossi, spinti da un superlativo Milinkovic, superano il Cosenza 2-1 e festeggiano la salvezza. A fare il resto ci pensano l’Akragas, sconfitto in casa 3-1 dalla Juve Stabia, e il Monopoli, che ha pareggiato 1-1 a Matera. I giallorossi voolano a quota 45 punti, un bottino che permette di dormire sonni tranquilli anche in attesa della penalizzazione che, nella peggiore delle ipotesi sarebbe di 4 punti, visto che i peloritani sono avanti nella classifica avulsa rispetto ai diretti avversari: Messina 14 punti, Akragas e Vibonese 10, Catanzaro e Monopoli 9. Tutto nel primo tempo, Milinkovic la sblocca all’8′, Capua raddoppia al 30′ prima del gol di Mendicino al 46′ del primo tempo.

Lucarelli non cambia e si affida al 4-3-1-2. In difesa non c’è Rea, spazio al duo Maccarrone-Bruno con De Vito e Grifoni terzini. In mezzo, Musacci confermato regista, in mezzo chance per Capua insieme a Sanseverino. Da Silva agisce dietro le punte Milinkovic e Anastasi. All’8′ il Messina la sblocca, Da Silva iesce a servire Milinkovic che invece di tirare, mette a sedere Blondett e batte Perina facendo esplodere il “Franco Scoglio”. Al 14′ risponde il Cosenza, sinistro di Calamai da fuori area che si spegne sulla destra di Berardi. Squadre lunghe e il Messina prova ad approfittarne in contropiede al 26′, Milinkovic prova a ricambiare il favore a Da Silva che da posizione defilata calcia e la palla finisce sull’esterno della rete, siamo al minuto 26′. Poco dopo ancora Cosenza pericoloso con D’Orazio che calcia forte dal limite, Berardi respinge con i pugni, poi Capece tenta la ribattuta ma la difesa peloritana si salva. Al 30′ è Milinkovic-show: il giocatore di origini serbe irride tre difensori silani, poi quasi dal fondo inventa un assist per Capua che calcia forte sorprendendo Perina. Grande gioia per il centrocampista campano, al secondo centro stagionale, ma pubblico messinese tutto ai piedi di Milinkovic, autore di una prestazione di grande qualità ed esplosività fisica. Al 42′ Messina vicino al gol del definitivo ko, Anastasi va via di forza Tedeschi ma sul più bello spara addosso a Perina, sulla ribattuta ci riprova Grifoni ma un difensore rossoblù salva tutto. Un episodio rimette in partita il Cosenza, che riapre al gara al 46′, grazie ad un tiro-cross di D’Orazio che sorprende Berardi che si salva grazie al palo ma Mendicino è bravo a ribadire in rete. Un vero peccato, per un Messina che avrebbe meritato di chiudere la prima frazione avanti per 2-0, ma che ha pagato a caro prezzo una disattenzione di Berardi.

Al 58′ primo brivido, punizione di Milinkovic dalla destra, Da Silva colpisce di testa, un difensore silano svirgola favorendo per Sanseverino che da posizione defilata prova a girarsi ma viene murato in corner. Un minuto dopo Messina vicino al terzo gol, diagonale di Sanseverino che diventa un assist per Anastasi che prova la deviazione da due passi, ma Saracco, che al 46′ ha preso il posto di Perina, è superlativo. Al 75′ si vede il Cosenza con il subentrato Letizia, che spalle alla porta stoppa ed esegue una bella rovesciata che Berardi blocca agevolmente. Al Messina iniziano a tremare le gambe, la squadra di Lucarelli pecca di lucidità ma il Cosenza non ne approfitta fino in fondo, dato che Berardi deve compiere solo interventi di routine. Alla fine il “Franco Scoglio” può festeggiare insieme ai ragazzi di Lucarelli per una salvezza meritata. I giallorossi volano a quota 45, a +7 dalla zona playout ad una sola giornata dalla fine. Neanche i 2 punti di penalizzazione possono scalfire la certezza di questo pomeriggio: il Messina rimane in Lega Pro.

Tabellino

Messina-Cosenza 2-1

Marcatori: 8′ Milinkovic, 30′ Capua, 46′ p.t. Mendicino,

Messina: Berardi, De Vito, Sanseverino, Maccarrone, Musacci, Anastasi, Milinkovic (75′ Foresta), Bruno, Da Silva (84′ Madonia), Capua, Grifoni.
A disposizione: Russo, Ansalone, Bencivenga, Faiello, Marseglia, Akrapovic, Bossa, Ciccone, Plasmati, Ventola.
All. C. Lucarelli.

Cosenza: Perina (46′ Saracco), Pinna, Capece (80′ Caccetta), Tedeschi, Blondett (46′ Letizia), Cavallaro, Statella, Mendicino, D’Anna, Calamai, D’Orazio.
A disposizione: Bilotta, Corsi, Madrigali, Meroni, Criaco, Ranieri, Tribulato.
All. S. De Angelis.

Arbitro: Sig. Pasquale Boggi di Salerno

Assistenti: Parella di Battipaglia; Gnarra di Siena

Ammoniti: D’Anna.


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