Passano le ore e Favara si riscopre incredula. Una palazzina fradicia crollata due bambine morte, un terzo bimbo in ospedale, una famiglia distrutta. E l’inchiesta della Procura che dovrà appurare le colpe, partendo da un dato che sembra accertato: l’estremo rischio presentato da una palazzina crollata come un castello di carte. Il Genio civile parla di “fatiscenza e degrado”. Favara si prepara al lutto cittadino che sarà proclamato nel giorno dei funerali delle due sorelline Bellavia, Marianna e Chiara, morte nel crollo della palazzina. Lo ha annunciato il sindaco Domenico Russello: “E’ una tragedia che riguarda tutta la comunità- ha detto – ci stringiamo alla famiglia e faremo la nostra parte fino in fondo”. Intanto sono migliorate le condizioni di Giovanni Bellavia, il bimbo di 12 anni salvato dalle macerie della sua abitazione. Trasferimento ieri sera in elisoccorso all’Ospedale dei bambini di Palermo, per il ricovero nel reparto di Chirurgia toracica, il bambino ha superato la sindrome da schiacciamento dovuta alla permanenza sotto le macerie e già nei prossimi giorni il piccolo potrebbe essere dimesso dall’ospedale. Ieri mattina era stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Pediatria del San Giovanni di Dio di Agrigento.
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