PALERMO – Opportunità di business in Ungheria, nell’Europa centro-orientale e nell’Ovest dei Balcani per le imprese siciliane. E, in particolare, per quelle dei settori agroalimentare, turismo, agricoltura, cantieristica, energia e innovazione tecnologica.
Di questo si è discusso oggi, presso la sede degli industriali siciliani, in occasione del Forum Ungheria, organizzato da Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network, insieme con Ceth Italia trading house, partner ufficiale della Trading house nazionale del governo ungherese in Italia, e Sace-Simest.
“L’Ungheria – ha detto agli imprenditori Balazs Kohut, ambasciatore straordinario e plenipotenziario d’Ungheria – offre un’economia in crescita costante; una posizione centrale nel cuore dell’Europa con la terza rete stradale più fitta nell’Ue; un’efficiente rete di telecomunicazioni ma soprattutto una politica focalizzata sul commercio estero che ha tra le priorità il supporto alle esigenze aziendali. Un esempio è dato dalla nostra fiscalità che prevede una imposta sul reddito delle società nella misura fissa del 9% a partire dal 2017, Irpef 15%, imposta sui contributi sociali annualmente ridotta (27% – 2016; 22% – 2017; 20% – 2018), agevolazioni fiscali a favore della ricerca e dello sviluppo, franchigie fiscali per promuovere la mobilità del lavoro, scaglioni dell’Iva che vanno da zero al 27% (0, 5, 18, 27%), e la possibilità di costituire una società in soli 7 giorni”.
“Si tratta – ha sottolineato Nino Salerno, delegato all’Internazionalizzazione di Sicindustria – di un mercato di grande interesse per le aziende. La nostra associazione conta al proprio interno imprese eccellenti, che negli anni si sono impegnate a crescere e innovarsi, a migliorare la qualità e la sicurezza dei prodotti, a valorizzare l’ambiente, a sviluppare marchi e processi di marketing e a fare aggregazione e concentrazione per superare i limiti dimensionali. Sono tutti fattori che ci hanno consentito di essere riconosciuti e apprezzati in tutto il mondo ed è questo il brand che esportiamo”.
All’incontro hanno preso parte Ignazio Bucalo, account manager di Sace; Giada Platania, Sicindustria/Enterprise Europe Network; Francesco La Mattina, esperto di finanziamenti e crediti alle imprese di Unicredit e Agostino Contorno della “F.lli Contorno srl”, che ha riportato la propria testimonianza aziendale.