CATANIA – “Scritti di donne e scritti apocrifi tra primo cristianesimo e tardo antico”. Se ne parlerà fino al 13 settembre nel Coro di notte dell’ex Monastero dei benedettini. Si tratta di un Colloquium Internazionale organizzato nell’ambito del progetto “La Bibbia e le donne”, promosso da teologhe e storiche come Irmtraud Fischer, Marinella Perroni, Adriana Valerio e Mercedes Navarro Puerto. L’iniziativa s’inserisce fra le attività del “FIRB Futuro in ricerca 2012”, in particolare dell’unità di Catania, di cui è responsabile scientifico Arianna Rotondo, ricercatrice di Storia del Cristianesimo e delle Chiese, che sta lavorando inoltre ad un programma di ricerca sui modelli e le interazioni di genere nei gruppi religiosi antichi protocristiani.
Un momento dei lavori.
Una location, quella catanese, tutt’altro che casuale, dunque. Spiega infatti Adriana Valerio: “La nostra unità è particolarmente sensibile ai temi del gender, ci tenevamo tantissimo che la questione venisse approfondita proprio nella nostra terra”. In totale, sono 23 le studiose e gli studiosi coinvolti, provenienti dall’Italia, dalla Germania, Finlandia, Spagna e dagli Stati Uniti.
