CATANIA – Il vaccino per gli over 70 non è destinato a chi ha patologie. Lo si legge bene nell’allegato leggibile all’interno del sito Siciliacoronavirus, eppure è possibile per tutti prenotarsi in uno degli hub per effettuare la vaccinazione con Astrazeneca.
Nel sistema messo a punto per gestire le prenotazioni, infatti, non vi sono filtri per i pazienti che, inserendo pochi dati anagrafici, riescono ad ottenere un appuntamento. Ma, se particolarmente fragili, vengono rimandate a casa.
Molti rimandati a casa
La signora Lina, ad esempio, si è presentata all’hub catanese di San Giuseppe La Rena, dove la fila è lunga. La dottoressa all’accoglienza ha visionato i documenti compilati e, nonostante e patologie di cui soffre la signora non siano gravi, ha preferito rimandarla a casa. In attesa della chiamata per un altra tipologia vaccino.
La signora Lina non è la sola. In tanti non hanno potuto vaccinarsi: con lei ad esempio, altre due amiche, coetanee, prenotate e rimandate a casa. Altri ancora si sono cancellati, indecisi su cosa fare.
Le raccomandazioni
Dall’assessorato alla Salute raccomandano di leggere bene tutte le informazioni contente nel sito, in particolare le patologie per cui i soggetti potrebbero essere esclusi.
La nota della Regione
Sono quasi 90mila i settantenni siciliani che in meno di ventiquatt’ore si sono già prenotati per la vaccinazione anti Covid. Attraverso la piattaforma online della struttura commissariale nazionale gestita da Poste italiane (prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) e il portale regionale (www.siciliacoronavirus.it) si sono registrate 88.696 persone: 29.863 per il target tra i 70 e i 74 anni e 58.833 per quello tra 75 e 79 anni.
Le vaccinazioni per questa nuova categoria della campagna hanno preso il via stamane nei Centri allestiti dalla Regione, attraverso la propria Protezione civile, in tutta l’Isola. In Sicilia possono prenotare il vaccino i cittadini nati dal 1942 al 1951, per i quali, secondo le nuove disposizioni nazionali, è prevista la somministrazione con AstraZeneca (sono infatti esclusi i soggetti estremamente vulnerabili).
