Dopo l’amara Pasqua regalata dalla Juventus, il Palermo si rimbocca immediatamente le maniche per il turno infrasettimanale. Stasera i rosanero scenderanno in campo al Franchi contro la Fiorentina degli ex Delio Rossi e Amauri. I rosa, rimasti ormai a secco di obiettivi, vogliono comunque onorare queste ultime giornate di un campionato deludente, da archiviare al più presto. Tre cambi di allenatore, tre direttori sportivi, giocatori impiegati fuori ruolo per emergenza e necessità: solitamente stagioni così terminano in altro modo, per fortuna i rosa manterranno anche quest’anno la categoria. Si volta pagina, anche se la partita di domani rievoca il passato.
C’è Delio Rossi sulla panchina di una Fiorentina traballante, “risorta” grazie alla vittoria clamorosa di Milano. Ai viola servono altri punti per mettersi definitivamente in salvo. Mutti recupera Donati, Hernandez, Bertolo e Mantovani che contro la Juve non hanno giocato per squalifica. Silvestre è sulla via del recupero ma sarà disponibile per la gara di domenica prossima contro il Parma al Barbera. Balzaretti e Aguirregaray dovrebbero ancora restare fuori. Intanto l’ex Amauri carica l’ambiente viola in attesa di questa sfida: “Mercoledì non dobbiamo abbassare la guardia – spiega Amauri -, dobbiamo metterci in testa di essere tornati la Fiorentina di qualche anno fa, quella che faceva paura a tutti. Dobbiamo riscattare soprattutto la sconfitta col Chievo”.
Chi invece ha il cuore viola ma stasera sarà avversario è Emiliano Viviano: “Sono un tifoso della Fiorentina, l’ho sempre detto e non lo nego, poi è chiaro che se esce una mia intervista di agosto in cui parlo del mio sogno da bambino di giocare nella Fiorentina e scrivono che sogno adesso di andare può dare fastidio a un tifoso del Palermo. Sono cose create ad arte per creare un po’ di casino – sostiene il portiere rosanero – per il resto faccio il professionista. Non negherò mai la mia fede, sarebbe brutto per Firenze, per me stesso e per gli stessi tifosi del Palermo, ma in questo momento penso solo alla mia squadra”. L’arbitro della gara è il signor Doveri della sezione di Roma.
