CATANIA – Il segretario del Siap, Tommaso Vendemmia, bacchetta Salvini. Le forze dell’Ordine sono deputate a garantire il diritto Costituzionale della libertà di pensiero a tutti i cittadini e di manifestare liberamente ogni espressione di dissenso in forma pacifica e questo sarà garantito anche a fronte dell’enorme spiegamento di operatori della sicurezza, in occasione della visita del leader della Lega Nord Matteo Salvini. Il Siap, in rappresentanza del lavoratori della Polizia e più in generale della sicurezza, per il ruolo delicato che svolge, interloquisce con i rappresentanti politici di qualsiasi schieramento, sui contenuti e programmi inerenti la sicurezza e in particolare delle condizioni in cui operano i poliziotti.
Pur non condividendo le azioni politiche operate, nel recente passato dalla Lega Nord, in materia di immigrazione con il concentramento nelle regioni del sud dei fenomeni di accoglienza, ( es: creazione del CARA di Mineo – politiche europee con gli accordi sottoscritti a Dublino ecc.) dei tagli lineari alla sicurezza, del blocco dei Turn over e delle retribuzione dei poliziotti, a fronte del potenziamento delle risorse alle polizie locali di molte città del settentrione, lasciando inalterati quelli del centro sud, ( federalismo sulla sicurezza, nuovi poteri di sicurezza pubblica ai Sindaci ??) cogliamo l’occasione per stimolare il segretario della Lega Nord adspecificare meglio il programma da noi letto in materia di Sicurezza, proposto dal suo partito, in occasione delle prossime elezioni politiche. Per chiarire, le forze Armate e dell’Ordine, deputate a garantire sicurezza, ma anche libertà e democrazia per tutti i cittadini italiani e stranieri, non possono certamente respingere i profughi a mare, ne azionare “rastrellamenti con ruspe” dei campi Rom o armare i cittadini per difendersi da soli, non è il ruolo degli uomini e donne in divisa. Condividiamo certamente che in tema di immigrazione si debba coinvolgere l’Europa, come è stato fatto dal Governo Italiano negli ultimi tre anni, ma non comprendiamo le proposte dello stesso Leader se chiede la fuoriuscita dell’Italia dall’Europa, precondizione di isolamento del nostro Paese che geograficamente è una “piattaforma sul Mediterraneo”, poi il programma letto parla di più risorse per le forze dell’Ordine e unione dei corpi divisi – in parte operati dall’attuale Esecutivo con importanti investimenti sulla sicurezza e con l’accorpamento tra Forestale e Carabinieri – molto criticato da tutte le organizzazioni sindacali- ma sarebbe gradito capirne i contenuti e quali sono le idee concrete, magari coinvolgendo le O.S. sindacali più rappresentative qual è il SIAP, utili per migliorare le proposte ai cittadini rappresentati.