Il Palermo è fuori dai playoff di Serie B. Nella semifinale di ritorno giocata al “Penzo”, il Venezia padrone di casa fa proprio quello che dovevano fare i rosanero. La vittoria per 2-1 della squadra allenata da Vanoli sancisce la netta superiorità dei lagunari, dimostrata nel doppio confronto che metteva in palio la finale degli spareggi promozione per andare in Serie A.
Gli arancioneroverdi surclassano il Palermo da tutti i punti di vista: tattico, tecnico, mentale e fisico. Dopo la vittoria nella gara d’andata al “Barbera”, non si sono risparmiati neanche al ritorno mettendo subito le cose in chiaro. Alcune scelte di Mignani e la prestazione in campo dei siciliani non hanno permesso di ribaltare il risultato.
Il Venezia apre subito la gara con un gran gol di Tessmann da fuori area, simile a quello dell’andata siglato da Pierini ma questa volta dal centro destra. Nonostante il gol in avvio, i lagunari proseguono nelle loro azioni offensive senza lasciare scampo ai rosanero.
Quasi allo scadere dei primi 45′ Candela mette la firma sul 2-0 e praticamente spedisce i suoi in finale playoff. Nella ripresa il Palermo non fa nulla per reagire e il gol di Traorè/autogol di Svoboda al minuto 86 è fine a sé stesso. Ai rosanero è mancata la consapevolezza e la lucidità avuta proprio dal Venezia in entrambe le gare.
E adesso sarà tempo di bilanci per il Palermo targato City Football Group. La consapevolezza di aver buttato troppe partite nella regular season dovrà far riflettere il management della società di viale del Fante. Dovrà anche essere smaltita la forte delusione dei tifosi rosanero che hanno creduto al sogno Serie A fino alla fine. Il club rosanero deve ripartire dal campionato cadetto anche nella prossima stagione.
Il tabellino
VENEZIA: Joronen, Idzes, Busio (dall’80’ Jajalo), Zampano, Tessmann, Pierini (dal 60′ Gytkaer), Pohjanpalo (Cap.; dal 68′ Oliveri), Lella (dal 60′ Ellertsson), Candela, Svoboda, Sverko (dal 68′ Altare). A disposizione: Bertinato, Grandi, Gytkaer, Modolo, Altare, Jajalo, Bjarkason, Cheryshev, Dembelè, Andersen, Ellertsson, Olivieri. Allenatore: Vanoli.
PALERMO: Pigliacelli, Graves (dal 46′ Nedelcearu), Lucioni, Segre, Brunori (Cap.; dal 62′ Mancuso), Di Mariano, Insigne (dal 56′ Di Francesco), Ranocchia, Marconi (dal 46′ Aurelio), Diakité, Soleri (dal 76′ Traorè). A disposizione: Kanuric, Lund, Gomes, Stulac, Mancuso, Di Francesco, Nedelcearu, Vasic, Buttaro, Aurelio, Henderson, Traorè. Allenatore: Mignani.
ARBITRO: Pairetto (Nichelino). AA1: Costanzo (Orvieto). AA2: Passeri (Gubbio). IV UFFICIALE: Marchetti (Ostia Lido). VAR: Valeri (Roma 2). AVAR: Marini (Roma 1).
MARCATORI: 4′ Tessmann (V), 43′ Candela (V), 86′ autogol Svoboda (P).
NOTE: Ammoniti: Graves (P), Joronen (V), Tessmann (V), Zampano (V), Di Francesco (P).
La partita
90′ + 4′ – Non c’è più tempo. Venezia-Palermo termina 2-1, i lagunari sono in finale playoff di Serie B
90′ – Assegnati quattro minuti di recupero
86′ – GOL DEL PALERMO! Traorè rientra sul sinistro dal fondo del campo, torna di pochi passi indietro e calcia in porta. Una deviazione sorprende Joronen e la palla finisce in rete
80′ – Spazio anche per l’ex Palermo Mato Jajalo che entra al posto di Busio
76′ – L’ultima sostituzione del Palermo è Traorè per Soleri
73′ – Di Francesco viene ammonito
72′ – Giallo per Zampano
71′ – Ancora vicino al gol il Venezia con Busio che prova una conclusione al volo che termina alta
68′ – Vanoli prosegue con le sostituzioni. Fuori Sverko e Pohjanpalo, dentro Altare e Olivieri
62′ – Brunori accusa un problema fisico, entra Mancuso
61′ – I primi cambi del Venezia sono Elletrsson e Gytkaer per Lella e Pierini
58′ – Ci prova anche Di Francesco appena entrato col destro, palla alta sopra la traversa deviata da Joronen. L’arbitro non vede il tocco del portiere e non concede il corner ai rosa
56′ – Di Francesco manda in campo Di Francesco per Insigne
55′ – Di Mariano va al tiro da fuori area, Joronen para con facilità
Ore 21.35 – Prima della ripresa Mignani sceglie Aurelio e Nedelcearu per Marconi e Graves
45′ + 2′ – Terminano i primi 45 minuti del match e per il Palermo va tutto male. I lagunari dirigono il match con il parziale di 2-0, i rosanero non riescono a trovare la via della rete mentre il Venezia vola sulle ali dell’entusiasmo
45′ – Due minuti di recupero
43′ – GOL DEL VENEZIA! Zampano sulla sinistra si inserisce bene e trova in mezzo l’inserimento di Candela che deve solo appoggiare in rete
41′ – Ammonito Tessmann
40′ – Brunori si inserisce in area dopo il passaggio in verticale di Soleri, Idzes lo chiude e i rosa chiedono un calcio di rigore. Per il direttore di gara è tutto regolare, palla piena
30′ – Un altro miracolo, dall’altra parte, su un altro colpo di testa. Questa volta è Pigliacelli a compiere una prodezza sul colpo di testa di Busio
28′ – Giallo anche per Joronen
27′ – Pierini sfiora la traversa su assist di Zampano
26′ – Segre di testa sfiora il gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Joronen fa un miracolo e allontana la sfera a mano aperta
21′ – Ancora un tiro pericoloso dei padroni di casa con Candela, conclusione murata dalla difesa siciliana
17′ – Il Palermo prova a reagire, Brunori da posizione defilata cerca il palo lontano ma la palla finisce fuori
13′ – Il Venezia continua ad attaccare, Lella crossa verso l’area e grazie al velo di Pierini Pihjanpalo arriva alla conclusione che sfiora l’incrocio dei pali
10′ – Ammonito Graves
4′ – GOL DEL VENEZIA! Tessmann trova il corridoio giusto e con il destro calcia a incrociare, la sfera finisce alle spalle di Pigliacelli. L’estremo difensore dei rosanero non legge bene la traiettoria del tiro
2′ – Il primo tiro dell’incontro è di Zampano, Lucioni spazza via la sfera
Ore 20.32 – Primo pallone affidato ai rosanero, al via il match al “Penzo”
Ore 20.28 – Venezia e Palermo sono sul terreno di gioco, soliti saluti rito e poi il fischio d’inizio
Ore 20.15 – I calciatori rientrano negli spogliatoi, si comincia alle 20.30
Ore 20.00 – Anche il “Penzo” è praticamente tutto esaurito, in palio c’è la finale playoff
Ore 19.50 – Squadre in campo per il riscaldamento prima della partita