PALERMO – Il countdown verso Palermo-Verona è già partito e, con la fine del campionato, si spera di poter chiudere anche tutta la sequela di polemiche che sta accompagnando l’atto conclusivo della stagione. Tra illazioni sul paracadute da destinare agli scaligeri e scenari complottistici che vedrebbero la squadra di Delneri “propensa” a far salvare i rosa, irrompe ancora una volta Maurizio Zamparini. Il presidente del Palermo, intervenuto nel corso della trasmissione “Un giorno da pecora” su Radio 2, si attende una prova di carattere da parte degli scaligeri al “Barbera”: “Sarà una partita molto difficile – ammette Zamparini -. Se vinciamo siamo salvi, sicuro, ma ricordo sempre un Roma-Lecce con un Lecce già retrocesso che tolse lo scudetto all’ultima giornata”.
Sarà difficile far cambiare idea a che, ormai, s’è convinto di essere finito nella trappola di un complotto ordito a favore del Palermo. Tutto per quei potenziali quindici milioni di euro che andrebbero al Verona solamente in caso di mancato ritorno in Serie A, cosa che costerebbe al club veneto ben più di quella cifra in termini di mancati ricavi. A smentire queste teorie, anche il comportamento del Palermo, che da sempre si è schierato contro il nuovo sistema di ridistribuzione del paracadute: “Ci sono state delle illazioni – prosegue Zamparini – non diciamo stronzate. Le uniche due società ad aver firmato contro il paracadute sono Palermo e Chievo”. Motivo per cui in casa Palermo c’è la sicurezza di dover attendere un avversario motivato: “Il Verona verrà a fare la partita come ha fatto con la Juventus e col Milan”, taglia corto il presidente.
Sul campo, intanto, il Palermo attende notizie sulle condizioni di Franco Vazquez. Il fantasista si porta dietro un fastidio al ginocchio da almeno un paio di settimane. Contro la Fiorentina è partito titolare, ma è stato sostituito nella ripresa da Ballardini per evitare di affaticare ulteriormente l’articolazione. Adesso si sta cercando di non forzare i carichi in questi ultimi giorni di allenamento prima del match di domenica, nella speranza di poterlo riavere al massimo della forma per la sfida col Verona. Una sfida che, con ogni probabilità, rappresenterà il suo addio al Palermo. Per Vazquez, infatti, si fanno sempre più concrete le voci di mercato che lo vedono al Milan, anche se Zamparini smentisce di aver già trovato un accordo col club rossonero: “Assolutamente no. Sono sicurissimo. E perché mai dovrei venderlo a meno in caso di Serie B? Ha il suo valore di mercato. Ma io mi tocco appena si parla di Serie B”.