ROMA – Al via il G20, ma accordo sul clima in bilico per irremovibilità della Cina sui tempi per azzerare le emissioni. Il 2050 data ultima per Ue ed Usa, dieci anni più tardi per Pechino, ma anche Russia e paesi emergenti che usano di più il fossile. Sos dal britannico Johnson: ‘ricordiamoci come cadde l’impero romano’. Gli Usa chiederanno più equilibrio nel mercato dell’ energia, i cui prezzi incidono sulla ripresa. Verso l’accordo su minimum tax, i colossi aziendali paghino un’aliquota minima del 15%. Disgelo Biden-Macron dopo la crisi dei sottomarini.
Per la prima volta il vertice tra i capi di Stato si svolge in Italia
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