ROMA – Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto sugli enti locali che contiene le nuove misure cosiddette “salva Roma”. Nel testo sono stati inseriti 25 milioni di euro destinati a Expo 2015, che erano già stati previsti nel precedente provvedimento.
Marino, “Non c’è stato alcun attacco a Renzi, solo una difesa orgogliosa dei romani. Roma ha il diritto di avere un gettito in più come le altre capitali del mondo. Voglio essere orgoglioso della nostra città”. Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino a ‘La vita in diretta’ su Rai Uno.
“Rimossa la web tax, ne riparleremo in un quadro di normativa europea”. Così Matteo Renzi su twitter replica, dopo il consiglio dei ministri, a chi gli chiede se il governo ha cancellato o sospeso la web tax.
Le misure del Cdm – Via libera del Cdm alla possibilità per i Comuni di aumentare la Tasi fino allo 0,8 per mille. “La Tasi è una tassa municipale che andrà regolata dai sindaci come è giusto che saranno in grado di renrenderla più equa e flessibile”
Prorogata a fine marzo la rottamazione delle cartelle che scadeva oggi. Da fonti ministeriali si apprende che la chiusura dell’operazione slitterebbe al 31 marzo.
Ok del Cdm all’inasprimento delle sanzioni per lo sfruttamento sessuale dei minori. Lo annuncia il ministro della Giustizia Andrea Orlando spiegando che si tratta del recepimento di una direttiva del 2011 che introduce ‘aggravanti speciali per lo sfruttamento dei minori’.
Dal Cdm è venuta anche una boccata d’ossigeno per gli addetti alla pulizia. “Con questo decreto abbiamo affrontato l’emergenza per 24mila addetti alle pulizie con una proproga fino al 31 marzo e con il finanziamento del ministero dell’Istruzione si mette in sicurezza la situazione”. Così il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini che annuncia per martedì un tavolo con il ministro del Lavoro.
(ANSA)