CATANIA – Nella serata dello scorso 10 gennaio, personale delle Volanti si recava in Via Plebiscito, a seguito della richiesta d’intervento da parte di una donna che era stata poco prima aggredita dal proprio ex convivente. Quest’ultimo si era però allontanato prima dell’arrivo della Polizia.
Dopo circa un’ora giungeva un’ulteriore richiesta di intervento da parte della stessa donna che segnalava che il proprio ex convivente si era introdotto nella sua abitazione dopo aver infranto una finestra. Anche in questo caso, però, l’uomo riusciva a far perdere le proprie tracce prima dell’arrivo della pattuglia.
La donna, che già in passato aveva denunciato l’uomo per i continui episodi di violenza di cui si era reso autore nei due anni di convivenza, formalizzava un’ulteriore denuncia per i fatti occorsi nella serata, fornendo anche ai poliziotti la foto del proprio ex.
Gli operatori lo riconoscevano immediatamente, in quanto soggetto già noto per i suoi precedenti, e quindi si mettevano immediatamente alla sua ricerca, individuandolo sul posto di lavoro in cui nel frattempo si era recato.
L’uomo, già destinatario di ammonimento del Questore, confermava tutto quanto riferito dalla donna e veniva accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti. Dei fatti di cui si era reso autore veniva subito informato il P.M. di turno il quale ne disponeva l’arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e l’accompagnamento presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza, in attesa del giudizio di convalida.