CATANIA – Stamani nell’aula magna del Palazzo della Cultura, Cortile Platamone, si è tenuto un importante incontro tra magistrati della Procura della Repubblica del Tribunale di Catania e gli Ufficiali nonché comandanti di Stazione dei carabinieri di tutta la provincia etnea, sul delicato tema della violenza di genere che ricomprendono il femminicidio lo stalking ed i maltrattamenti in famiglia.
La cronaca recente ed attuale è purtroppo ricchissima di elementi riconducibili a questa materia, ed un confronto tra Autorità Giudiziaria e Forze dell’Ordine giova sotto ogni profilo, andando a rendere certamente più efficiente la macchina della giustizia. A svolgere ruolo di relatore, il Sostituto Procuratore Dottoressa Marisa Scavo, capo gruppo di lavoro della Procura per i reati suddetti, alla presenza di un audience composto dal Comandante Provinciale, Colonnello Alessandro Casarsa, dal Comandante del Reparto Operativo ed i suoi Ufficiali dipendenti, dai Comandanti di Compagnia e di Stazione Carabinieri di tutta la Provincia.
L’incontro, aperto dal Procuratore Generale facente funzione, Salvatore Scalia, ha visto lo sviluppo e l’approfondimento (nei loro tratti salienti, nelle norme procedurali attualmente in vigore, che la Polizia Giudiziaria è tenuta a porre in essere dai primissimi momenti dall’apprendimento della notitia criminis) di temi tanto delicati quanto attuali, quali i maltrattamenti e le violenze in famiglia, il reato di stalking, la violenza sui minori, la pedo-pornografia online.
La trattazione qualificata del pm Scavo è poi proseguita con un significativo momento di confronto con i Carabinieri partecipanti alla conferenza, che hanno avuto la possibilità di condividere con i colleghi e con l’Autorità Giudiziaria le esperienze professionali maturate nel delicato settore, ottenendo preziose chiavi di lettura e utili consigli sulle procedure e le linee guida, in continuo e costante aggiornamento. Grande l’apprezzamento dell’Arma che ha condiviso l’importante e proficuo incontro.