Volley, la Saturnia cade in Puglia dopo 9 vittorie di fila - Live Sicilia

Volley, la Saturnia cade in Puglia dopo 9 vittorie di fila

I ragazzi d Kandor vanno in vantaggio 2-0 ma vengono travolti dalla rimonta del Casarano: il risultato finale è 3-2
STRISCIA INTERROTTA
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Casarano. Una partita dai due volti. Perfetta nei primi due set, altalenante nei successivi tre, con una condotta di gara costata la vittoria al cospetto di un buon Leo Shoes Casarano che sale a quota 21 e in terza posizione. Si interrompe dopo nove vittorie di fila la striscia positiva della Farmitalia Saturnia, al termine di una settimana difficile per via del rinvio, mentre la squadra era in viaggio, della partita contro l’Alessano, saltata per la presenza di più di tre casi covid in squadra (si recupera il 22 dicembre). La squadra torna a lavorare da martedì in palestra per la sfida di domenica, alle ore 18, in programma con Ortona, per una domenica in testa alla classifica con 29 punti ma con una partita in più giocata rispetto agli uomini di Kantor.

MIX ZONE. L’analisi del presidente Luigi Pulvirenti focalizza l’attenzione su diversi aspetti. “Abbiamo perso dopo cinque set tiratissimi al cospetto di una squadra tra le più forti del girone. Il Casarano ha giocato molto bene, in particolare dal terzo set in poi. Noi abbiamo cominciato ad alti livelli ma, dopo aver vinto i primi due parziali, non siamo più riusciti a trovare le fila del nostro gioco. Dobbiamo riprendere ora a lavorare come sappiamo, e come abbiamo fatto anche questa settimana nonostante il disagio per la partita contro Alessano rinviata fuori ogni tempo massimo”.

Il massimo dirigente etneo continua: “Domenica torniamo in casa. Arriva l’Ortona, sarà la sfida decisiva perché vincendo conquisteremo il titolo di campione d’inverno, a prescindere dall’esito del recupero contro Alessano in calendario giovedì 22 dicembre. Abbiamo bisogno del sostegno del pubblico per portare a casa un traguardo parziale ma prestigioso. Sono convinto che assisteremo a una grande partita con una cornice speciale di tifo”.

PRIMI DUE SET. Casarano, spinto dal pubblico e da una squadra collaudata, risponde colpo su colpo a una Saturnia che ha le redini da subito della partita (8-7). Il muro ospite fa buona guardia. Casaro si guadagna il 12-10. Ma non basta perché i pugliesi reagiscono e passano in vantaggio. Disabato firma il 14 pari. Casaro, chiamato in causa da Fabroni, sigilla il 15 pari. Il break arriva proprio sul turno di servizio del regista. Il pallonetto di Zappoli vale il 22-18. La strada verso la vittoria parziale è già solcata.  Disabato mette tutti d’accordo e manda in archivio il primo parziale con una Farmitalia Saturnia che attacca al 68% e sigilla 3 muri punti. L’andamento del secondo set è speculare. La prestazione di Fabroni e compagni è quasi impeccabile con il 74% in attacco, il 60% di positività in ricezione e 2 muri punto. Casarano sbaglia oltremodo con otto errori che peseranno nell’economia di un set molto combattuto. Botta e riposta e altalena di emozioni incredibile (grande equilibrio sino al 19 pari).  Disabato (69% in attacco) mette a terra un pallone difficilissimo, servito dai cinque metri dal libero Zito. Casaro allunga il passo dalla seconda linea (21-19). È la svolta. Jeroncic timbra il 23-21 a muro e l’ultimo punto che suggella il break.

LA RIMONTA LOCALE. Il Casarano non abbassa il ritmo. Registra meglio la ricezione e il muro, fondamentale non pervenuto nei primi due set. La squadra di Licchelli alza da subito il ritmo partita (8-4, 16-10, 21-16), conservando quei cinque punti che gli permettono di riaprire la partita. Kantor striglia i suoi. Ma Casarano vuole a tutti i costi allungare la contesa e ci riesce. Cianciotta e Ciupa non sbagliano un colpo. La ricezione sale al 76%. Crolla l’attacco della Farmitalia Saturnia che non trova gli spazi dei primi due set. I dati sono inequivocabili con 13 punti su 36 attacchi (36 per cento). Si va al quinto. Il palazzetto è una bolgia. Sale la tensione agonistica. Ogni punto fa la differenza e potrebbe rivelarsi decisivo. Disabato si regala in pipe (8-7) e l’11 pari da posto 4. Casarano difende tutto e contrattacca con efficacia micidiale. Casaro annulla il primo match ball (14-12). L’azione successiva, però, i locali non falliscono l’appuntamento con  la vittoria.   


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