Steve Von Bergen
PALERMO – Contro il Milan, per scelta tecnica, non doveva giocare. Poi, però, l’infortunio rimediato da Donati lo ha catapultato in campo ed ecco che ancora una volta Steve Von Bergen ha dimostrato di essere un valido difensore. Le prime prestazioni contro Napoli e Lazio avevano messo in evidenza il lato peggiore di questo giocatore che da quando c’è Gasperini è totalmente diverso.
Von Bergen, oggi in sala stampa, torna sulla sfida pareggiata in casa con i rossoneri: “Dopo la partita col Milan eravamo tanto delusi, abbiamo fatto un grande primo tempo, davvero. Poi ci siamo abbassati, loro hanno fatto 2 gol ma è un peccato perché potevamo vincere la partita. Dovevamo rimanere più alti, per creare problemi, abbiamo giocato contro una buona squadra, non è il Milan di Ibra ma è sempre il Milan. Abbiamo preso un punto, alla fine della partita sei deluso. Bojan ha cambiato la partita? Ha giocato in grandi squadre, se gli permetti di prendere la palla e ti punta, ti salta sicuramente. Abbiamo perso tempo per recuperare le misure su di lui, veniva anche a centrocampo per prendere la palla. Poi con l’ingresso di Cetto tutto è cambiato”.
Negli ultimi giorni Von Bergen è stato paragonato per caratteristiche a Massimo Donati, il difensore svizzero risponde così: “No, lui ha fatto per 10 anni il centrocampista. Lui scavalca il centrocampo, è bravo in questo, ma perché ha fatto il centrocampista per 10 anni. Io sono un difensore, è diverso”.
Il Palermo, allo stato attuale, sarebbe fuori dalla zona retrocessione, ma ovviamente la paura non è ancora passata: “La classifica è corta, sarebbe utile mettere dentro 2-3 vittorie consecutive per risalire la china. Siamo stati vicino alla vittoria in tutte e 4 le partite che abbiamo pareggiato – dice -. Contro il Torino, contro il Siena, contro il Milan, siamo andati vicini alla vittoria. Ci manca questo piccolo passo di mentalità”.
Domenica sera Palermo atteso allo stadio Olimpico dalla Roma, gara delicata per entrambe le formazioni: “Domenica contro la Roma sarà una grande partita, loro hanno perso contro l’Udinese e contro il Parma. Sarà una bella partita, la prepareremo sin da oggi, Totti, Osvaldo, Lamela, sono grandi calciatori. Una partita non termina mai se l’arbitro non fischia, la Roma ha i suoi punti forti e punti deboli, noi proveremo a vincere”. Il Palermo, intanto, prosegue la preparazione in vista della sfida con i capitolini; dovrebbe restare fuori Donati che continua a svolgere lavoro differenziato.
