Altro indizio per il ritorno di Delio Rossi a Palermo. Zamparini intervistato dal quotidiano “La Repubblica”, stuzzicato sulla possibilità di ingaggiare nuovamente il tecnico riminese risponde così: “Sto pensando tante cose e sto pensando anche a Rossi. Il suo Palermo non era come questo, era certamente migliore. Per questa situazione che si è venuta a creare non ci dormo la notte”.
Quello che sembrava fantamercato adesso è realtà: Zamparini rivuole Rossi in panchina. Poi alla Gazzetta dello Sport, ribadisce il concetto: “Abbiamo focalizzato i punti salienti ed ora stiamo valutando le varie possibilità per venirne a capo – ha spiegato il numero uno del club di viale del Fante riferendosi al summit avvenuto domenica con i suoi collaboratori – Ipotesi esonero? Beh, se le cose perdurassero così, direi che sarebbe una logica conseguenza. Ma prima voglio sentire la squadra e parlare soprattutto con Pioli, vengo a Palermo proprio per questo. Delio Rossi sarebbe il predestinato in caso di esonero? Beh, è quello che conosce meglio la squadra, l’ambiente, la situazione avendo guidato il Palermo fino ad un paio di mesi fa”.
“Ed è un allenatore che stimo – aggiunge il patron rosanero – Non ho mai avuto nulla contro il tecnico, ho solo lamentato qualche problema a livello personale. É un tecnico che ha spaccato la tifoseria del Palermo ma ora avrà capito anche lui che un allenatore deve essere più aziendalista, a volte. Eppure non sono stato io a voler cambiare, è stato lui a rifiutare il prolungamento di un anno, spiegando che fra noi c’erano delle incomprensioni”.
Ma c’è anche da ritoccare la squadra con un centrocampista di qualità e un buon attaccante. Prende corpo l’ipotesi Amauri: “Vi avevo già detto di puntare su Amauri-Pinilla. Anche se guadagna tanto – spiega il patron rosanero alla ‘Gazzetta dello Sport’ – per lui posso fare uno sforzo e allungando il contratto a 4 anni riusciremmo a sistemarci. Per il centrocampo abbiamo l’argentino Vazquez che farà le visite a Madrid anche se purtroppo potrà venire solo a gennaio. In difesa siamo a posto perché Balzaretti rimane con noi. Capisco le sue esigenze, ma non posso smantellare la squadra. Il problema non è l’organico”.