PALERMO – Via Porto Salvo, Porta Felice, Piazza Giulio Cesare, via Gagini e via Volturno: questi i cinque varchi in cui sono state montate le telecamere per il controllo elettronico della Ztl, la cui attivazione era prevista per il primo febbraio. Tuttavia, la scorsa settimana sono stati rubati i fili di collegamento degli occhi elettronici di Porta Felice e via Porto Salvo, compromettendone così il funzionamento. I tecnici del Comune sono già intervenuti per il ripristino e le attività di monitoraggio, come assicura l’assessore Giusto Catania, avranno inizio entro il 9 febbraio. Catania ha inoltre affermato che il primo mese sarà di sperimentazione, durante il quale gli automobilisti trasgressori non riceveranno a casa una multa, verranno piuttosto messi in guardia con un avviso bonario.
In vista della partenza dei controlli video, sono previsti due giorni di addestramento per i vigili urbani e tecnici comunali, al fine di apprendere al meglio il funzionamento stesso del sistema di monitoraggio. Ad occuparsi della formazione sarà la Project Automation di Monza, la stessa società che si è aggiudicata la gara bandita dal Comune e che ha provveduto all’installazione delle telecamere. Vincenzo Messina, comandante della polizia municipale, ha spiegato che “il gruppo che provvederà ad effettuare le letture delle targhe è già stato composto e al momento sono sei le risorse dedicate, ma potrebbero essere di più. La polizia municipale comunque, almeno in una prima fase, continuerà ad effettuare i controlli anche in strada, nei pressi dei varchi dove le telecamere sono ancora presenti”. I conducenti senza pass fermati dalle pattuglie dei vigili urbani, all’interno della Ztl, verranno infatti sanzionati con multe immediate a partire da 141 euro. Entro il 2017, il Comune intende mettere in funzione 13 telecamere, al fine di incrementare e ottimizzare i controlli. Ad oggi i vigili urbani hanno effettuato circa 20mila verifiche, per un totale di almeno 3mila sanzioni.