PALERMO – Alli Traina, Giacomo Cacciatore, Fabio Ceraulo e Pasquale Bajata hanno incontrato i lettori e raccontato i retroscena dei loro libri: curiositĂ , avventure, piccoli aneddoti di vita privata e non. Ad iniziare, Alli Traina, con le sue 101 Storie storie su Palermo che non ti hanno mai raccontato (Newton Compton). Storie che nascono andando in giro, “alla ricerca di piccoli segreti abbandonati in un angolo, in un vicolo, guardando Palermo con occhi diversi, raccogliendone i segni. Scoprendo come le singole storie di persone sconosciute ai piĂ¹ siano indissolubilmente intrecciate con quelle della cittĂ ”.
Ad Alli Traina fa eco Giacomo Cacciatore, autore de La cittĂ incredibile (Novantacento) che ha raccontato come i suoi scritti su Palermo abbiano preso vita dalle suggestioni che la città è ancora in grado di offrirgli: “Nonostante tutto, come in un rapporto logorato dall’abitudine e dalla noia, si ha un ritorno di fiamma. Anche se si dĂ per scontata, anche se si smette di farle delle domande, Palermo all’improvviso ti rapisce e ti stupisce. I tanti libri su Palermo indicano la voglia di leggere la cittĂ in un modo nuovo e finire così per innamorarsene di nuovo o per la prima volta”.
“A questa cittĂ , forse, dovremmo dare quello che non abbiamo ancora dato”, continua Fabio Ceraulo, autore di Palermo nascosta (Dario Flaccovio Editore). Un libro, il suo, nato da un blog dedicato ai monumenti abbandonati della cittĂ . Un percorso nella memoria di una Palermo che rivive grazie ai racconti della gente comune, tramandati nelle famiglie, tra un “si dice” e ” c’era una volta e forse c’è ancora”.
E se, per scoprire Palermo, fosse necessario andare in fondo al mare? Nessun problema, ci pensa Pasquale Bajata della Cooperativa Co.R.I.S con la Guida naturalistica di Ustica. ” Ustica è un po’ l’appendice estiva di Palermo. Sicuramente un libro piĂ¹ tecnico, perchè parla di percorsi subaquei e naturalistici. E’ un’occasione per raccontare storie di mare, un tributo a un’ isola, con una bellezza surreale tutta da scoprire”. Gli autori, salutando le numerose persone che hanno preso parte all’evento, hanno promesso che la loro personalissima storia di odio-amore con Palermo… to be continued…
Avrei voluto esserci. Conosco gli scrittori: sono simpaticissimi e ti raccontano Palermo come nessun altro sa fare!
Bravissimi Cacciatore e Ceraulo. Quando interagiscono tra loro, poi, sono ancora piĂ¹ divertenti. Anche Alli Traina è molto brava. Palermo merita gente così, non persone che parlano a vanvera. Complimenti.
Io c’era. Pure il vino era bellissimo.
Un quartetto d’autori molto interessanti, che ci hanno intrattenuti piacevolmente. Bene, bravi, bis.